Data: 2017-02-02 10:53:52

Permesso di Costruire non può limitare diritti di terzi

Spesso molti contenziosi di natura civilistica o privatistica in ambito edilizio si avviano nelle fasi immediatamente successive alla cantierizzazione dell'intervento.

Tra le principali lamentele c'è il mancato rispetto dei rispettivi diritti delle parti contrapposti, come ad esempio distanze legali, servitù o condominiali.

In queste pieghe l'eventuale permesso di costruire ottenuto non può essere utilizzato come argomento o strumento per invadere o superare la sfera privata di altri interessati, soprattutto se non coinvolti nel procedimento stesso.

Infatti ci sono alcuni aspetti  che possono essere concordati e contrattati prima dell'avvio dell'istruttoria del permesso (ovvero prima della presentazione), concretizzabili con accordi tra le parti stipulati con scritture apposite (in primis convenzioni trascritte di natura privatistica).

Altri aspetti invece non possono essere derogati neppure da accordi tra privati, come ad esempio la distanza minima tra fabbricati.

Ho pubblicato uno specifico approfondimento sul tema in questo articolo, cercando di condividere gli elementi essenziali:
[url=http://www.studiotecnicopagliai.it/permesso-costruire-non-puo-limitare-diritti-terzi/]http://www.studiotecnicopagliai.it/permesso-costruire-non-puo-limitare-diritti-terzi/[/url]

riferimento id:38597
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it