Abbiamo ricevuto il seguente quesito:
per l'apertura di una nuova attività di dermopigmentazione , l'operatore che avvia l'attività possiede i requisiti professionali , diploma di estetica ed attestato di dermopigmentista.
L'attività non avrà luogo in una specifica sede ma si svolgerà presso vari centri estetici ed idonee cabine presenti in palestre, farmacie e studi medici.
Tra la dermopigmentista ed i vari centri si instaurerà un'attività di collaborazione (anche saltuaria) e non un affitto di locali.
E' dunque possibile presentare la scia senza indicazione della sede di attività? Cosa occorre indicare/precisare? Solo i requisiti professionali, suppongo. Non è dunque obbligatorio allegare alcun documento in merito ai locali destinati all'attività quali ad esempio piante e relazioni tecniche descrittive dei locali?
Un'ultima questione, la scia deve essere presentata successivamente all'iscrizione in camera di commercio e dunque all'apertura della partita iva oppure preventivamente? GRAZIE OMNIAVIS!
Guarda qua:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=35704.msg67881#msg67881
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=12771.0
Per il resto posso dirti che a volte il confine fra un affitto di poltrona o una scia per esercizio al domicilio è labile. Fossi io farei una scia per esercizio al domicilio poi vedrei, in base agli usi dei vari comuni se, quando vado in un centro estetico, è il caso o meno di avviare una procedura di affitto di poltrona.
Rammenta:
DPGR 47R/2007 - art. 1, comma 3
Nel caso in cui le attività di estetica e di tatuaggio e piercing siano svolte in alberghi e palestre:
a) si applicano i requisiti strutturali, gestionali ed igienico-sanitari stabiliti dal presente regolamento e dai regolamenti comunali;
b) ai titolari delle strutture, se non operatori, non è richiesto il possesso dei requisiti formativi previsti dal presente regolamento.