E' legittimo organizzare un servizio di mensa scolastica, organizzando l'insegnamento nelle scuole elementari e medie, tramite il tempo prolungato in cinque giorni settimanali, con un servizio mensa in convenzione con una scuola materna paritaria, che dispone già di una cucina. Il tutto affidandole direttamente il servizio, senza procedura selettiva. In altre parole, la Scuola paritaria espleterebbe il servizio mensa ed il Comune erogherebbe un contributo a fronte del servizio reso. Il dubbio nasce perchè così non verrebbe espletata alcuna procedura comparativa con ditte che avrebbero potuto fornire il medesimo servizio
E' legittimo organizzare un servizio di mensa scolastica, organizzando l'insegnamento nelle scuole elementari e medie, tramite il tempo prolungato in cinque giorni settimanali, con un servizio mensa in convenzione con una scuola materna paritaria, che dispone già di una cucina. Il tutto affidandole direttamente il servizio, senza procedura selettiva. In altre parole, la Scuola paritaria espleterebbe il servizio mensa ed il Comune erogherebbe un contributo a fronte del servizio reso. Il dubbio nasce perchè così non verrebbe espletata alcuna procedura comparativa con ditte che avrebbero potuto fornire il medesimo servizio
[/quote]
Quella descritta è già una procedura selettiva con affidamento diretto alla paritaria (anche se per il tramite di un contributo) .... quindi occorre verificare SE sia ammissibile in base al Dlgs 50/2016.
In linea di principio, sempre se siamo sotto i 40.000, è sufficiente una indagine di mercato ... ma comunque serve una valutazione dei costi comparati in caso di servizio acquisito sul mercato.
Se le famiglie pagassero direttamente la scuola paritaria che ha la cucina? Come si potrebbe impostare così il rapporto?
riferimento id:38341
Se le famiglie pagassero direttamente la scuola paritaria che ha la cucina? Come si potrebbe impostare così il rapporto?
[/quote]
Se una famiglia non fruisce della mensa e manda i propri figli spontaneamente al bar, ristorante o alla mensa di altra scuola ... il problema non riguarda il Comune.
Se il Comune vuole creare un "canale preferenziale" individuando una struttura che svolge il servizio sostitutivo di mensa, anche avvalendosi di privati ... ben può farlo ... ma nel rispetto del principio di concorrenzialità e quindi del codice degli appalti.
Il Comune potrebbe anche dare un credito alle famiglie da spendere il vari esercizi (come i ticket restaurant).