BURL Serie Ordinaria n. 52 - Giovedì 29 dicembre 2016
Segnalo queste due DCR:
D.c.r. 6 dicembre 2016 - n. X/1326
Mozione concernente le linee guida dei regolamenti comunali delle sagre e delle fiere
D.c.r. 6 dicembre 2016 - n. X/1327
Mozione concernente le informazioni ai comuni e verifica della corretta applicazione della legislazione regionale in materia di sagre e fiere
BURL Serie Ordinaria n. 3 - Venerdì 20 gennaio 2017
Avviso di rettifica
D.c.r. 6 dicembre 2016 - n. X/1326 - Mozione concernente le linee guida dei regolamenti comunali delle sagre e delle fiere - pubblicata sul Burl SEO n. 52 del 29 dicembre 2016
Il testo del primo alinea del dispositivo del succitato atto è sostituito dal seguente:
− «a monitorare, sentiti Anci e le associazioni di categoria e
di concerto con la Commissione consiliare competente,
l’applicazione della normativa in materia di sagre e fiere,
tenendo conto anche delle numerose criticità riscontrate
e segnalate dai comuni e dai soggetti organizzatori interessati;»
Buongiorno
Un operatore itinerante che intende partecipare a queste sagre dovrà attendere un apposito bando pubblico in cui saranno esplicitati i criteri di partecipazione?
Grazie
Il principio di assegnazione di un'area pubblica deve sempre essere basato sulla trasparenza.
Quindi bando o quanto meno, se prevedi una sola richiesta o comunque meno di quante postazioni hai a disposizione, una richiesta pubblica di manifestazione di interesse.
Confermo la sottolineatura di Alberto.
Il principio del BANDO per l'assegnazione di risorse limitate è COSTITUZIONALMENTE RIFERIBILE all'art. 97 della Costituzione + art. 41 (per imprese).
Inoltre trova conferma nella legge generale sul procedimento amministrativo - Legge 7 agosto 1990, n. 241
[color=red][b]Art. 12. (Provvedimenti attributivi di vantaggi economici)
[/b][/color]
[b]1. La concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati sono subordinate alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi.
[/b]
2. L’effettiva osservanza dei criteri e delle modalità di cui al comma 1 deve risultare dai singoli provvedimenti relativi agli interventi di cui al medesimo comma 1.