Regione Lombardia: lo scorso anno era stata bandita (per un solo anno) l'assegnazione dei posteggi nella fiera con la scelta del posteggio da parte degli operatori economici. In ragione della procedura svolta molti operatori avevano cambiato posteggio.
Ora, seguendo i criteri regionali secondo i quali vengono prese in considerazione le tre ultime edizioni della fiera per l'attribuzione dei 40 punti, come è possibile fare se nel triennio - ad esempio - un operatore ha occupato per i primi due anni un posteggio e per l'ultimo un diverso posteggio? Può presentare una richiesta per entrambi i posteggi (soluzione che ritengo di poter escludere) o deve effettuare una scelta indifferentemente tra l'uno e l'atro posteggio?
La DGR 5345/2016 dispone:
Nel caso in cui il numero dei posteggi nelle fiere sia variabile di anno in anno e la concessione sia, pertanto, assegnata anno per anno, il criterio dell’anzianità dovrà essere considerato con riferimento alla partecipazione alla fiera e non per il singolo posteggio.
Questo assunto è ragionevolmente applicabile anche quando il numero di posteggi è fisso ma ogni anno gli operatori (almeno una parte di operatori) hanno permutato la loro posizione (in senso matematico) all’interno del novero dei posteggi.
Va da sé, infatti, che in assenza di un oggettiva correlazione fra un numero di posteggio e un determinato operatore, l’amministrazione comunale non possa fare altro che procedere con una graduatoria riguardante l’intero raggruppamento dei posteggi.
Sarà la Giunta (preferibile la Giunta dà maggiore forza giuridica) a declinare il criterio descrivendo la motivazione che fa pendere per la graduatoria complessiva: la maggior parte delle assegnazioni pregresse è avvenuta senza una correlazione fra soggetti e posteggi di modo che ogni anno molti operatori montavano in posteggi diversi agli anni precedenti...
Rammenta che il precetto costituzionale circa l’obbligo di agire con imparzialità (art. 97 Cost.) è sicuramente più vincolante di una DGR regionale.
Rammenta anche la DGR regionale si spinge più in là della deroga alla Bolkestein insita nell’Intesa. La regola Bolkestein (d.lgs. n. 59/2010) vuole che l’operatore uscente non debba godere di nessun vantaggio, l’Intesa prevede la possibilità di assegnare un “fino al 40%” di bonus di ponteggio all’operatore uscente limitatamente alla prima applicazione. Nel caso delle Fiere la situazione è sicuramente complicata, ma nel caso di concessioni annuali/temporanee, a parere mio, è più giusto procedere con una graduatoria complessiva. D’altra parte, la disposizione regionale che assegna i 40 punti all’operatore che ha
partecipato ad [b]almeno una edizione della [u]fiera[/u][/b] negli ultimi 3 anni è più coerente con una graduatoria complessiva e non per posteggio. Volendo potresti anche prevedere una situazione del genere:
1. CRITERI
- [b]a1)[/b] anzianità dell'esercizio dell'impresa, comprovata dalla durata dell'iscrizione, quale impresa attiva, nel registro delle imprese per il commercio su aree pubbliche. L'anzianità è riferita al soggetto che partecipa al bando.
PUNTEGGI:
- anzianità di iscrizione fino a 5 anni = punti 40
- anzianità di iscrizione maggiore o uguale di 5 anni e fino a 10 anni = punti 50
- anzianità di iscrizione oltre 10 anni = punti 60
- [b]a2[/b]) anzianità acquisita nella fiera oggetto di selezione:
- si attribuiscono 40 punti per il soggetto che vanta 3 concessioni negli ultimi tre anni nella stessa fiera.
- si attribuiscono 20 punti per il soggetto che vanta 2 concessioni negli ultimi tre anni nella stessa fiera.
- si attribuiscono 10 punti per il soggetto che vanta 1 concessione negli ultimi tre anni nella stessa fiera.
2. In via residuale, a parità di punteggio totale, la domanda è valutata in base al maggiore numero di presenze nella fiera negli ultimi 3 anni. In via ulteriormente residuale in base al maggior numero di presenze come valore totale effettivo a partire dall’anno _____ (anno dal quale il comune ha certezza del conteggio).
Se fai una sola gradutoria poi devi chaiamre gli operatori alla scelta o far dichiarae in domanda l'ordine di preferenza per tutti i posteggi nella fiera (magari puoi allegare tabella dei posteggi e ugnuno indica il numero di preferenza)
Purtroppo è già stato pubblicato il bando - analogo al bando tipo approvato da Regione Lombardia - ed il criterio previsto per l'assegnazione dei posteggi è quello sancito dalla Conferenza Unificata. L'intento è di assegnare una concessione dodecennale e non più una concessione annuale, quindi occorre fare riferimento all'anzianità di posteggio: l'unico problema è che nelle tre edizioni cui si riferisce Regione Lombardia l'Operatore non ha occupato un unico posteggio.
riferimento id:38224quindi è stata presa l'occasione per trasformare delle concessioni temporanee in concessioni plureinnali.
Quanto ho scritto sopra lo si può traslare anche questa fattispecie.
Ho visto il bando pubblica nel sito del comune di Mandello e, sinceramente, non mi sembra un bando di facile decifrazione. Il bando non deve riportare in modo generico le possibilità prevsite dalla normativa ma deve indicare quali, fra queste possibilità, sono applicabili e in che modo.
Se trattasi di concesisoni temporanee non ci sono concesisonari in scadenza ma soggetti con presenze pregresse.
Ugualmente pare impraticabile la possibilità della somma dell'anzianità dell'ultimo dante causa. A quele ulimo dante causa ci si riferisce? Ciò ha un senso se si tratta di un subingresso in un'autorizzaizone/concesisone rilasciata dal comune e quindi verificabile.
A questo punto, visto il bando, evinco la graduatoria è per posteggio e quindi il privato non può che presentare una domanda per ogni posteggio per il quale è interessato. Leggendo il bando, però, si evince che nella domanda possono essere indicati più posteggi contemporaneamente (quindi anche tutti?)