Data: 2016-12-22 15:03:05

requisiti morali

Buona giornata a tutti. Premesso che per esercitare l'attività di commercio l'esercente debba avere i requisiti di accesso, tra i quali anche quelli morali, ai sensi dell'art. 71 del D.Lgs. 26 marzo 2010 n. 59, elenco i seguenti provvedimenti risultanti dal casellario giudiziale del soggetto:
punto 6) 19/01/2012 SENTENZA DELLA CORTE D'APPELLO ...omissis... IRREVOCABILE IL 25/06/2013
              omissis
              FAVOREGGIAMENTO E SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE CONTINUATO Art. 81 C.P., Art 3 n. 8 L. 20/2/1958 n. 75 (commesso il 20/1/2011
              in ...omissis...
              Recidiva: Art. 99 comma 2 n. 1 C.P. (specifica)
              dispositivo: RECLUSIONE ANNI 2 MESI 8, MULTA 44,00 EURO E RITENUTE LE DIMINUENTI DI RITO DEL GIUDIZIO ABBREVIATO
              Pene accessorie: INTERDIZIONE DAI PUBBLICI UFFICI PER LA DURATA DELLA PENA
              provvedimenti successivi emessi durante l'esecuzione del provvedimento
              >> 07/02/2014 CON DECRETO DEL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI ...omissis....
              DISPOSTA LA SOSPENSIONE DELL'ESECUZIONE DELLA PENA (art. 656 comma 5 C.P.P. - L. 165/98
              sospensione pena: RECLUSIONE ANNI 1  MESI 4
              >> 26/05/2015 CON ORDINANZA DI SORVEGLIANZA DI .... omissis ....
              DISPOSTO L'AFFIDAMENTO IN PROVA AL SERVIZIO SOCIALE ( Art. 47 L. 354/75)
punto 7)  03/06/2015 SENTENZA DI APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA DELLE PARTI - CD ALLARGATO (artt. 444,445 CPP) del G.U.P. di ...omissis...
                1° reato) FAVOREGGIAMENTO DELLA PROSTITUZIONE Art. 3 comma 8 L. 20/02/58 n. 75 (commesso in epoca anteriore e prossima al 7/12/2010
              Circostanza: Art. 4 n. 7 BIS L. 20/2/58 n. 75
              Recidiva: Art. 99 comma 2 n. 1 C.P. (specifica)
              Dispositivo: RECLUSIONE ANNI 4 MESI 8, MULTA 2000 EURO E RITENUTE LE DIMINUENTI DI RITO DEL PATTEGGIAMENTO
              PENA AGGIUNTA IN CONTINUAZIONE A QUELLA DI CUI ALLA CONDANNA DEL 19/1/2012 CORTE DI APPELLO DI ....omissis ....
              pena accessoria:
              INTERDIZIONE DAI PUBBLICI UFFICI PER ANNI 5
              Provvedimento successivo emesso durante l'esecuzione del provvedimento
              >> 06/10/2015 con ordinanza del magistrato di sorveglianza di ...omissis....
              DISPOSTA LA RIDUZIONE DELLA PENA PER LA LIBERAZIONE ANTICIPATA
                Pena ridotta per concessione liberazione anticipata: GIORNI 45
                Dal 20/01/2011 al 19/07/2011
punto 8)  06/10/2015 PROVVEDIMENTO DEL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI ....omissis......
                CUMULO DELLE PENE INFLITTE CON I PROVVEDIMENTI:
                -19/01/2012 CORTE DI APPELLO DI ...omissis ...(riportato al n.ro 6)
                -03/06/2015 G.U.P. TRIBUNALE DI ...omissis... (riportato al n.ro 7)
                Determinata la pena da scontare in: RECLUSIONE ANNI 3 MESI 4, MULTA 2.000,00 EURO
                DISPOSTA LA SOSPENSIONE DELL'ESECUZIONE DELLA PENA ( Art. 656 comma 5 C.P.P. - L. 165/98
                Sospensione Pena: RECLUSIONE ANNI 3 MESI 4
alla luce di quanto sopra elencato chiedo cortesemente un Vs parere in merito al fine di poter ritenere validi i requisiti morali del soggetto oppure se ci sono gli estremi per avviare la procedura per la chiusura della attività e di tutto ciò che ne consegue. Ringrazio anticipatamente e approfitto per dare a Voi e ai lettori gli Auguri di Buon Natale.

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Data: 2016-12-22 15:49:18

Re:requisiti morali

IL SOGGETTO PARE IN POSSESSO DEI REQUISITI IN QUANTO NON SI RICADE IN NESSUNO DEI CASI INDICATI DALL'ART. 71 DEL DLGS 59/2010

L'ipotesi piu' vicina è quella della lettera c) "c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, [color=red][b]delitti contro la persona commessi con violenza[/b][/color], estorsione";

Ma nel favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione mancano questi presupposti.

******************************

[color=red][b]Art. 71. (Requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali)[/b][/color]

1. Non possono esercitare l'attività commerciale dì vendita e di somministrazione:

a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;
b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;
c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;
d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;
e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;
f) coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza;

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