Buongiorno,
un agriturismo che svolge attività annuale, autorizzato nel 2005, non si è adeguato con la presentazione della SCIA a seguito delle modifiche apportate dalla L.R. 80/2009.
Ad aprile 2014 ha comunicato la chiusura temporanea dell'attività per manutenzione dell'immobile fino a data da stabilire.
Sono già decorsi i 24 mesi indicati al comma 1 lettera a) dell'art. 11 e non è pervenuta comunicazione di ripresa dell'attività.
E' necessario comunicare l'avvio del procedimento di decadenza per il superamento dei termini di sospensione?
Solo sanzione di cui all'art. 24 comma 5 lettera d)?
Sospensione perchè l'azienda non si è adeguata entro i termini di cui all'art. 30 L.R. 80/2009?
Cessazione ai sensi dell'art. 25 perchè ha sospenso l'attività senza darne comunicazione al Comune (ha dato comunicazione ma senza indicare la durata?)
Chiusura con ordinanza per aver esercitato senza titolo valido ai sensi dell'art. 24 comma 1 della L.R. 30/2003?
Grazie mille
Eviterei l’interpretazione della decadenza tacita dell’autorizzazione per mancanza di adeguamento ai sensi della LR 80/2009. La cosa fu dibattuta all’epoca ma è chiaro che la vecchia autorizzazione all’esercizio dell’attività, in assenza di una pronuncia comunale, è da considerarsi ancora valida.
Non reggeva, all’epoca, l’assunto per il quale ad una certa data l’agriturismo (senza variazioni nell’esercizio dell’attività) dovesse passare dall’autorizzazione alla SCIA. Ripeto, in ogni caso il comune sarebbe dovuto intervenire con un avvio di procedimento e un provvedimento espresso (vedi art. 25, comma 4 della LR)
Si può rilevare che il privato abbia comunicato la sospensione dell’attività, quindi si esclude l’art. 25, comma 5, lett. b)
Io applicherei la sanzione ai sensi dell’art. 24, comma 5, lett. d), mi pare più che sufficiente. Si tratta di un’attività privata non di un servizio pubblico.