Buongiorno,
un operatore di commercio su aree pubbliche è deceduto nell'agosto scorso. Risultano eredi la moglie, un figlio minorenne e un altro maggiorenne.
La moglie ci ha informato telefonicamente di avere risolto tutti i problemi burocratici dovuti alla presenza di un figlio minore e, poichè per ora non vuole disfarsi del posteggio, ma non può gestirlo direttamente, ci ha chiesto se può, in qualità di persona fisica e non di impresa, concederlo in affitto ad altra ditta.
Nel caso si fosse trattato di una cessione definitiva dell'azienda, non avrei avuto dubbi sulla fattibilità, potendo far presentare direttamente alla ditta comunicazione di subingresso. Trattandosi però di affitto un domani l'erede rientrerà in possesso dell'azienda e, quindi dovrà comunicarne il subingresso, per poi eventualmente procedere ad un nuovo contratto di affitto o di cessione (anche dopo che è trascorso l'anno dal decesso del primo titolare). Si può fare?
Inoltre, per quanto riguarda il figlio minorenne presumo che, avendo risolto i problemi incontrati con il Tribunale dei minori, la sig.ra possa amministrare l'eredità del figlio più piccolo ma, non avendo chiarito che fine ha fatto il figlio maggiorenne, nel caso non avesse rinunciato all'eredità, dovrà essere presente al momento della stipula del contratto di affitto e, una volta scaduto il periodo di affitto, dovranno comunicare il subingresso quale comunione ereditaria? Possono farlo senza iscriversi al registro imprese?
Grazie
Virna Seravalle
1) a mio avviso non vi sono ostacoli all'affitto d'azienda. Ovviamente al momento dell'eventuale rientro in possesso (eventuale perchè nel frattempo gli eredi potrebbero aver venduto la nuda proprietà dell'azienda) o vi è il nuovo acquirente o gli eredi devono essersi costituiti in società
2) quanto alle altre problematiche SPETTA AL NOTAIO verificare le condizioni per valutare l'affitto di azienda. Se vi è l'atto l'adempimento amministrativo è una mera conseguenza.