Buongiorno,
l'Amministrazione comunale vorrebbe far effettuare alla Polizia Locale delle pattuglie serali.
Le pagherebbe la paga oraria ordinaria.
Il problema è che l'Amministrazione non vorrebbe far recuperare le ore perché altrimenti, avendo pochi agenti, si ritroverebbe dei "vuoti" la mattina o il pomeriggio.
Può imporre agli operatori di polizia locale di aderire al progetto o è necessario il loro consenso?
Tra l'altro alcune pattuglie terminerebbero alle 24:00 e pertanto, dovendo gli agenti iniziare alle 7:30 la mattina sucessiva, non verrebbe rispettata la normativa sull'orario di lavoro dettata da D. Lgs n. 66/2003 che vale anche per la polizia locale "in condizioni NORMALI":
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=22604.0
Cosa ne pensate?
Grazie!
Grazie!
http://www.marcoaurelio.comune.roma.it/asp/MADoc.asp?IdT=24&IdD=4627
[color=green][i]“ai fini dell'ordinaria organizzazione del lavoro, il datore di lavoro può tenere conto solo delle prestazioni dovute dal dipendente nell'ambito del suo normale orario di lavoro d'obbligo, contrattualmente stabilito, nel rispetto delle modalità di corretta gestione del personale e delle altre disposizioni previste a tutela del personale”.
Di conseguenza, per fare un esempio concreto, a fronte della festa del santo patrono, non dovrebbe essere programmato lo svolgimento di lavoro straordinario da parte dei vigili per la processione: siamo infatti in presenza di un evento ripetitivo ed ampiamente programmato e la sua semplice occasionalità non è un fatto che giustifichi il ricorso a tale strumento.[/i][/color]
Possibile disporre con ordine di servizio un cambio orario ma NON uno straordinario programmato. Se è necessario che il dipendente lavori la sera per una processione... lo si farà riposare la mattina successiva
Sui "progetti FUORI ORARIO" segnalo:
http://www.gianlucabertagna.it/2008/12/07/produttivita-e-progetti-fuori-orario-di-lavoro/
e
http://www.fpcgilbergamo.it/new/index.php/autonomie-locali/316-la-valorizzazione-del-merito-e-i-progetti-fuori-orario