Buonasera,
c'è molta confusione in rete, tra gli operatori commerciali e tra le autorità preposte ai controlli in merito agli articoli del TULPS e del Regolamento di Pubblica Sicurezza che devono essere citati nel cartello la cui esposizione è obbligatoria da parte dei pubblici esercizi.
Diversi cartelli messi a disposizione da associazioni di categoria o disponibili in rete, riportano in estratto anche articoli che risultano abrogati dagli anni 90.
In particolare gli artt. 96,97 e 101 del TULPS (96 e 97 abrogati), mentre per il regolamento di pubblica sicurezza gli artt. [s]173,[/s]176,177,[s]178,179,[/s]180,181,186 (i tre barrati mi risultano abrogati).
Come deve comportarsi l'operatore per non incorrere in sanzioni amministrative? Ha senso esporre un cartello con articoli di legge formalmente abrogati da tempo? Secondo voi è comunque consigliabile esporne i riferimenti, magari con il riferimento "abrogato" e citando la relativa norma abrogativa?
saluti carissimi
Buonasera,
c'è molta confusione in rete, tra gli operatori commerciali e tra le autorità preposte ai controlli in merito agli articoli del TULPS e del Regolamento di Pubblica Sicurezza che devono essere citati nel cartello la cui esposizione è obbligatoria da parte dei pubblici esercizi.
Diversi cartelli messi a disposizione da associazioni di categoria o disponibili in rete, riportano in estratto anche articoli che risultano abrogati dagli anni 90.
In particolare gli artt. 96,97 e 101 del TULPS (96 e 97 abrogati), mentre per il regolamento di pubblica sicurezza gli artt. [s]173,[/s]176,177,[s]178,179,[/s]180,181,186 (i tre barrati mi risultano abrogati).
Come deve comportarsi l'operatore per non incorrere in sanzioni amministrative? Ha senso esporre un cartello con articoli di legge formalmente abrogati da tempo? Secondo voi è comunque consigliabile esporne i riferimenti, magari con il riferimento "abrogato" e citando la relativa norma abrogativa?
saluti carissimi
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[b]CONSIGLIO PRATICO:[/b] continuare ad usare i cartelli "tradizionali" comprensivi delle norme anche se abrogate (non è irregolare la pubblicazione di disposizioni abrogate).
ADDIRITTURA, formalmente, si potrebbe sostenere che il TULPS imponga l'esposizione proprio della dizione riferita alle citate disposizioni a prescindere dalla loro validità giuridica (tesi assurda ... ma formalmente possibile .... siamo in Italia).
[b]CONSIGLIO ALTERNATIVO:[/b] riportare solo le disposizioni formalmente non abrogate modificando il cartello (pennarello o cancellina) o predisponendone di nuovi.
Per fortuna ... e spero sarà sempre così ... non ho trovato cartelli sulla mancata esposizione "conforme" dei cartelli!