Ciao a tutti ;D da un po' di tempo a questa parte stanno prendendo piede in Italia le cosiddette Escape Room (un gioco di intrattenimento dove chi vi partecipa è intrappolato in una stanza dalla quale deve uscire risolvendo una serie di indovinelli entro 60 minuti), io avevo intenzione di aprirne una a Grosseto, solo che volevo essere più sicuro sull'iter burocratico.
Da questo punto di vista credo che non debbano esserci problemi, visto che è un'attività libera, non soggetta a particolari regolamentazioni, oltre alle norme di sicurezza del locale, in linea teorica potrei aprire l'attività senza chiedere nessuna autorizzazione?
Ciao a tutti ;D da un po' di tempo a questa parte stanno prendendo piede in Italia le cosiddette Escape Room (un gioco di intrattenimento dove chi vi partecipa è intrappolato in una stanza dalla quale deve uscire risolvendo una serie di indovinelli entro 60 minuti), io avevo intenzione di aprirne una a Grosseto, solo che volevo essere più sicuro sull'iter burocratico.
Da questo punto di vista credo che non debbano esserci problemi, visto che è un'attività libera, non soggetta a particolari regolamentazioni, oltre alle norme di sicurezza del locale, in linea teorica potrei aprire l'attività senza chiedere nessuna autorizzazione?
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Salve,
se interessato le segnaliamo che stiamo assistendo 2 clienti che hanno avuto la sua stessa idea e che, avendo trovato problemi con le Amministrazioni interessate, hanno ritenuto di avvalersi della nostra assistenza e hanno poi aperto l'attività.
Se interessato ci scriva a info@omniavis.it
In ogni caso le segnaliamo:
https://www.google.it/search?q=site%3Aomniavis.it%2Fweb%2Fforum+escaper+room&oq=site%3Aomniavis.it%2Fweb%2Fforum+escaper+room&aqs=chrome..69i57j69i58.304j0j9&sourceid=chrome&ie=UTF-8
Ciao a tutti ;D da un po' di tempo a questa parte stanno prendendo piede in Italia le cosiddette Escape Room (un gioco di intrattenimento dove chi vi partecipa è intrappolato in una stanza dalla quale deve uscire risolvendo una serie di indovinelli entro 60 minuti), io avevo intenzione di aprirne una a Grosseto, solo che volevo essere più sicuro sull'iter burocratico.
Da questo punto di vista credo che non debbano esserci problemi, visto che è un'attività libera, non soggetta a particolari regolamentazioni, oltre alle norme di sicurezza del locale, in linea teorica potrei aprire l'attività senza chiedere nessuna autorizzazione?
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Salve, abbiamo già risposto ad analogo quesito qualche mese fa e confermiamo l'orientamento:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=30608.0
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=33088.0
Si tratta di attività [b]LIBERA [/b]non soggetta a particolari adempimenti in quanto:
- non ricade nella disciplina del pubblico spettacolo e trattenimento (la partecipazione è limitata)
- non soggiace a altre norme specifiche o generali
Quindi:
- niente autorizzazione, scia o comunicazione obbligatoria
- se l'interessato vuole può trasmettere una comunicazione facoltativa
- suggerire all'interessato di verificare compatibilità edilizia
- EVENTUALE valutazione di impatto acustico (in generale da escludere) se vi fossero emissioni sonore derivanti dall'attività e la stessa fosse in condominio
[color=red][b]ATTENZIONE[/b][/color]: Come segnalato dallo staff alcuni Comuni, a nostro avviso impropriamente, applicano a queste attività la disciplina TULPS ritenendoli luoghi di pubblico trattenimento ... per cui se siete interessati valutate bene il da farsi.
Escape Room: NON OCCORRE autorizzazione di P.S. per il gioco (MININTERNO)
Ministero dell’Interno nota n. 279361 del 6-7-2017
https://buff.ly/2zCDXpn
Mi sembra una deduzione corretta nel caso in cui la Escape Room sia in una cantina, gestita da un gruppo di amici, i quali comunque dovrebbero poi chiarire gli aspetti fiscali. La nota ministeriale afferma tuttavia che se si tratta di locale su strada, che non agisce come circolo o associazione, fa pubblicità, aperto al pubblico indiscriminatamente, questa tipologia di attività aperta al pubblico è soggetta agli artt. 68, 69 ed 80. Nelle città sono molte le Escape Room in questa situazione.
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Mi sembra una deduzione corretta nel caso in cui la Escape Room sia in una cantina, gestita da un gruppo di amici, i quali comunque dovrebbero poi chiarire gli aspetti fiscali. La nota ministeriale afferma tuttavia che se si tratta di locale su strada, che non agisce come circolo o associazione, fa pubblicità, aperto al pubblico indiscriminatamente, questa tipologia di attività aperta al pubblico è soggetta agli artt. 68, 69 ed 80. Nelle città sono molte le Escape Room in questa situazione.
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Il Ministero mi sembra più puntuale:
[size=14pt][b]Perciò ove manchino spazi o attrezzature per il pubblico, ma al gioco siano ammessi solo i partecipanti, viene meno la stessa possibilità di inquadramento nella materia.[/b][/size]
Io posso anche offrire al pubblico generico la possibilità di iscriversi, ma se entrano solo i partecipanti siamo FUORI TULPS sempre e comunque. Non c'è alcun divieto di pubblicizzazione ... solo se ci sono SPETTATORI (cioè esterni al gioco) allora si ha TULPS (in presenza delle altre condizioni)