Nell’allegato SCHEMA DI BANDO al DOCUMENTO UNITARIO DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME del 03/08/2016, è proposto quanto segue: “6. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE - 1. Le domande per l'assegnazione dei posteggi oggetto della presente selezione, complete di bollo, devono essere inviate al Comune, pena l'esclusione dalla selezione, tramite pec, utilizzando il modello allegato al presente bando, scaricabile dal sito internet del Comune stesso, oppure tramite il portale telematico dello SUAP.”.
Visto che la procedura di assegnazione delle autorizzazioni/concessioni di che trattasi sembrerebbe non rientrare nel campo di applicazione del DPR 160/2010, sarebbe legittimo prevedere che le domande vengano presentate al Comune in forma cartacea e con firma olografa, sia a mezzo raccomandata che tramite consegna a mano al protocollo ?
Nell’allegato SCHEMA DI BANDO al DOCUMENTO UNITARIO DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME del 03/08/2016, è proposto quanto segue: “6. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE - 1. Le domande per l'assegnazione dei posteggi oggetto della presente selezione, complete di bollo, devono essere inviate al Comune, pena l'esclusione dalla selezione, tramite pec, utilizzando il modello allegato al presente bando, scaricabile dal sito internet del Comune stesso, oppure tramite il portale telematico dello SUAP.”.
Visto che la procedura di assegnazione delle autorizzazioni/concessioni di che trattasi sembrerebbe non rientrare nel campo di applicazione del DPR 160/2010, sarebbe legittimo prevedere che le domande vengano presentate al Comune in forma cartacea e con firma olografa, sia a mezzo raccomandata che tramite consegna a mano al protocollo ?
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A nostro avviso la gestione delle procedure di bando RIENTRA nel DPR 160/2010 a tutti gli effetti. Anche per questo CONSIGLIAMO di prevedere COMUNQUE (anche se gestite da ufficio di9verso dal SUAP) la procedura TELEMATICA OBBLIGATORIA (quindi con irricevibilità del cartaceo) tramite:
1) [b]PEC (preferibile) DEDICATA[/b] (suggeriamo di non usare la PEC istituzionale nè quella del SUAP ma edi acquistare una PEC DEDICATA AI BANDI con capienza illimitata). Infatti è prevedibile che in molti Comuni, con le attuali PEC in dotazione, la casella si possa riempire rapidamente determinando problemi di ricezione.
2) [b]PORTALE TELEMATICO[/b] (solo se conforme al DPR 160/2010 e se si è sicuri che regge un TRAFFICO INTENSO quale quello che si produrrrà in occasione dei bandi)
SUGGERIAMO caldamente di non usare il cartaceo ..... dicendolo espressamente nel bando
Condividendo il parere espresso, sono a richiederVi se la domanda dovrà essere firmata digitalmente o è sufficiente che nel file "scannerizzato" sia apposta la firma olografa?
riferimento id:37247
Condividendo il parere espresso, sono a richiederVi se la domanda dovrà essere firmata digitalmente o è sufficiente che nel file "scannerizzato" sia apposta la firma olografa?
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Il tema è DIBATTUTO e quindi consigliamo di mettere chiaramente nel bando la validità di [b]TUTTE LE SOLUZIONI:
1) firma digitale dell'interessato
2) firma digitale del procuratore (con scansione della documentazione contenente la firma autografa del delegante e la procura speciale)
3) firma autografa scansionata dell'interessato con allegata copia del documento di identità
4) ogni altra modalità prevista dal Codice dell'Amministrazione digitale (Dlgs 82/2005 e successive modificazioni ed integrazioni)
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PRECISARE: la trasmissione dovrà avvenire esclusivamente da indirizzo PEC indicato nel modello di domanda.