Salve a tutti,
Considerato, che l'art. 17 del CCNL del Comparto Regioni e Autonomie locali del 01.4.1999, come modificato dall'art. 36 del CCNL 22.01.2004 e dall'art. 7 deL CCNL 09.5.2006, disciplina l'erogazione delle risorse economiche finalizzate a promuovere miglioramenti di efficienza e di efficacia degli enti e delle amministrazioni;
All'art. 17, comma 2, lettera i) viene previsto : Compensare le specifiche responsabilità del personale delle categorie B, C e D attribuite con atto formale degli enti, derivanti dalle qualifiche di Ufficiale di stato civile e anagrafe ed Ufficiale elettorale nonché di responsabile dei tributi stabilite dalle leggi; compensare, altresì, i compiti di responsabilità eventualmente affidati agli archivisti informatici nonché agli addetti agli uffici per le relazioni con il pubblico ed ai formatori professionali; compensare ancora le funzioni di ufficiale giudiziario attribuite ai messi notificatori; compensare, infine, le specifiche responsabilità affidate al personale addetto ai servizi di protezione civile. L'importo massimo del compenso è definito in € 300 annui lordi
all'art. 17, comma 2, lett. f) del CCNL dell'1.4.1999 Il compenso per l'esercizio di compiti che comportano particolari responsabilità può essere determinato, in sede di contrattazione decentrata, sino ad un massimo di € 2.500.
Domanda:
Se nell’atto di nomina a Responsabile del procedimento del servizio tributi , si fa riferimento alle particolari responsabilità, e quindi all'art. 17, comma 2, lett. F) diversamente da quello che stabilisce il contratto, che lo individua nel comma 2, lettera i), la contrattazione decentrata può avere attività discrezionale in merito o deve attenersi scrupolosamente al contratto?
GRAZIE