Salve a tutti,
nel corso di un' attività di accertamento ex art.13 L.689/81 per la verifica del corretto svolgimento di una festa paesana, emerge che :
1)il proprietario del gonfiabile dichiara a.d.r. di non essere stato presente alla festa e anzi di aver dato in locazione il proprio gonfiabile (dotato di codice identificativo) all'organizzatore della festa stessa (presidente di una onlus) che avrebbe anche "dovuto svolgere ogni tipo di incombenza relativa al collaudo ed alla gestione dell'attrazione". Può essere corretta questa procedura?!?
2) l'autorizzazione ex art.69 Tulps di cui è titolare il proprietario del gonfiabile contiene tra le altre le prescrizioni di doversi" munire delle prescritte autorizzazioni dell'autorità comunale del luogo dove intende esercitare", "il corretto montaggio di ciascuna attività deve essere attestato con specifica dichiarazione sottoscritta dal gestore purchè in possesso requisiti DM 18/5/2007 o da professionista abilitato " e che "il gestore delle attrazioni(titolare della licenza di cui all'art.69 tulps) incaricato della sicurezza ecc. deve essere costantemente presente durante utilizzo attrezzature". Considerato quanto scritto al punto 1) che tipo di violazione può configurarsi ed a carico di chi (proprietario o organizzatore festa)?
3) Inoltre, per la festa non è stata presentata SCIA contenente riferimenti al proprietario e gonfiabile in questione né il medesimo ha fatto richiesta di licenza, e prima o contestualmente allo svolgimento della festa nessuno ha presentato certificato di corretto montaggio del gonfiabile.Stesse considerazioni fatte sopra?
Grazie e scusate la lungaggine
1)il proprietario del gonfiabile dichiara a.d.r. di non essere stato presente alla festa e anzi di aver dato in locazione il proprio gonfiabile (dotato di codice identificativo) all'organizzatore della festa stessa (presidente di una onlus) che avrebbe anche "dovuto svolgere ogni tipo di incombenza relativa al collaudo ed alla gestione dell'attrazione". Può essere corretta questa procedura?!?
[color=red]Può essere corretta ma in qualità di PROPRIETARIO del mezzo che è servito a commettere un illecito amministrativo ne risponde come OBBLIGATO IN SOLIDO se non dimostra che era davvero estraneo. Se lo fa prima ... meglio ... altrimenti ti consiglio di fare verbale a lui come obbligato in solido ed in sede di scritti difensivi valutare le sue difese e quelle del trasgressore.
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2) l'autorizzazione ex art.69 Tulps di cui è titolare il proprietario del gonfiabile contiene tra le altre le prescrizioni di doversi" munire delle prescritte autorizzazioni dell'autorità comunale del luogo dove intende esercitare", "il corretto montaggio di ciascuna attività deve essere attestato con specifica dichiarazione sottoscritta dal gestore purchè in possesso requisiti DM 18/5/2007 o da professionista abilitato " e che "il gestore delle attrazioni(titolare della licenza di cui all'art.69 tulps) incaricato della sicurezza ecc. deve essere costantemente presente durante utilizzo attrezzature". Considerato quanto scritto al punto 1) che tipo di violazione può configurarsi ed a carico di chi (proprietario o organizzatore festa)?
[color=red]Se il proprietario può dimostrare di essere stato estraneo ... NON incorre in alcuna violazione.
Sarà l'organizzatore a cui andranno fatti il/i verbale/i[/color]
3) Inoltre, per la festa non è stata presentata SCIA contenente riferimenti al proprietario e gonfiabile in questione né il medesimo ha fatto richiesta di licenza, e prima o contestualmente allo svolgimento della festa nessuno ha presentato certificato di corretto montaggio del gonfiabile.Stesse considerazioni fatte sopra?
[color=red]Per questo secondo me devi fare tutti i verbali del caso, all'organizzatore ed al proprietario.
A questo punto se non hai elementi univoci ti consiglio:
1) verbale all'organizzatore come trasgressore e proprietario come obbligato in solido
+
2) verbale al proprietario come trasgressore
Poi in sede di scritti si difenderanno a dovere
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Quindi:
per il punto 3) occorrono due verbali ex art.666 cp depenalizzato per mancanza SCIA (uno dove l' organizzatore è trasgressore -e proprietario è o.s.- e un altro indicando il proprietario quale trasgressore.)
Per gli altri punti 1) e 2), poiché nella licenza ex art.69 tulps di cui il proprietario è titolare c'è scritto di doversi" munire delle prescritte autorizzazioni dell'autorità comunale del luogo dove intende esercitare", "il corretto montaggio di ciascuna attività deve essere attestato con specifica dichiarazione sottoscritta dal gestore purchè in possesso requisiti DM 18/5/2007 o da professionista abilitato " e che "il gestore delle attrazioni(titolare della licenza di cui all'art.69 tulps) incaricato della sicurezza ecc. deve essere costantemente presente durante utilizzo attrezzature" può configurarsi l'illecito penale di cui all'art.17/1 Tulps (in quanto l'art.69 tulps non è compreso tra le attività dell'art.17/bis tulps)?
C'è poi l'ulteriore complicazione data dal fatto che, invece, l'organizzatore in sede di dichiarazioni ex art.13 L.689/81 ha sostenuto che "durate le serate della festa il funzionamento del gonfiabile è stato curato dal Sig.....(proprietario) e che dopo lo ha smontato..."
Dichiarazioni divergenti e situazione molto ingarbugliata...
per il punto 3) occorrono due verbali ex art.666 cp depenalizzato per mancanza SCIA (uno dove l' organizzatore è trasgressore -e proprietario è o.s.- e un altro indicando il proprietario quale trasgressore.)
[color=red]CONFERMO[/color]
Per gli altri punti 1) e 2), poiché nella licenza ex art.69 tulps di cui il proprietario è titolare c'è scritto di doversi" munire delle prescritte autorizzazioni dell'autorità comunale del luogo dove intende esercitare", "il corretto montaggio di ciascuna attività deve essere attestato con specifica dichiarazione sottoscritta dal gestore purchè in possesso requisiti DM 18/5/2007 o da professionista abilitato " e che "il gestore delle attrazioni(titolare della licenza di cui all'art.69 tulps) incaricato della sicurezza ecc. deve essere costantemente presente durante utilizzo attrezzature" può configurarsi l'illecito penale di cui all'art.17/1 Tulps (in quanto l'art.69 tulps non è compreso tra le attività dell'art.17/bis tulps)?
[color=red]Poichè il soggetto si difenderà sostenendo che non è stato lui a montare ... allora non ne ha violato le prescrizioni. Io comunque non mi "ingolferei" in questo aspetto perchè si dovrebbe valutare l'incidenza delle prescrizioni ecc...
Mi limiterei alle sanzioni amministrative[/color]
C'è poi l'ulteriore complicazione data dal fatto che, invece, l'organizzatore in sede di dichiarazioni ex art.13 L.689/81 ha sostenuto che "durate le serate della festa il funzionamento del gonfiabile è stato curato dal Sig.....(proprietario) e che dopo lo ha smontato..."
[color=red]Beh ... te fai i 2 verbali ... e come detto SPETTA AL PROPRIETARIO dimostrare di essere estraneo. Se vi è la dichiarazione dell'associazione ... per me puoi andare a ordinanza ingiunzione![/color]
Dichiarazioni divergenti e situazione molto ingarbugliata...
[color=red]Vedo ... ma la strada per uscire c'è ...[/color]