Data: 2016-11-11 07:09:29

ROTTAMAZIONE CARTELLE - le prime FAQ di Equitalia sul Dlgs 193

ROTTAMAZIONE CARTELLE - le prime FAQ di Equitalia sul Dlgs 193

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Si pubblicano le FAQ sulla definizione agevolata (https://www.gruppoequitalia.it/equitalia/opencms/it/modulistica/Definizione-agevolata/faq/).

[b]Quali sono le somme che rientrano nella definizione agevolata?[/b]
La definizione agevolata prevista nell’articolo 6 del decreto legge n. 193/2016, si applica alle somme riferite ai carichi affidati a Equitalia tra il 2000 e il 2015.

[b]Per aderire alla definizione agevolata bisogna fare una richiesta o arriva una comunicazione direttamente da Equitalia?[/b]
Bisogna presentare una dichiarazione attraverso un modulo (Dichiarazione di adesione alla definizione agevolata) che è disponibile sul sito www.gruppoequitalia.it e presso tutti gli sportelli di Equitalia. Entro il 24 aprile 2017 (180 giorni dopo la pubblicazione del decreto legge n. 193/2016 in Gazzetta Ufficiale) Equitalia comunicherà l’ammontare complessivo delle somme dovute, la scadenza delle eventuali rate e invierà i relativi bollettini di pagamento.

[b]Fino a quando si può presentare la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata?[/b]
La dichiarazione deve essere presentata entro e non oltre il 23 gennaio 2017.
[b]Dove si può presentare la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata?[/b]
Il modulo può essere consegnato allo sportello oppure inviato agli indirizzi di posta elettronica (email o PEC) riportati nel modulo della dichiarazione e anche sul sito www.gruppoequitalia.it.

[b]Cosa deve pagare chi aderisce alla definizione agevolata?[/b]
Chi aderisce pagherà l’importo residuo delle somme inizialmente richieste senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

[b]Si paga in una unica soluzione oppure si può pagare anche a rate?[/b]
Si può pagare in entrambe le modalità, sia a rate che in un’unica soluzione, rispettando le date di scadenza riportate sulla comunicazione inviata da Equitalia e sui bollettini di pagamento. È possibile dilazionare l’importo fino a un massimo di 4 rate: il decreto prevede che le prime tre rate dovranno essere versate entro il 15 dicembre 2017, la quarta entro il 15 marzo 2018.

[b]Chi ha già un piano di rateizzazione, può comunque aderire alle agevolazioni previste dal decreto?[/b]
Sì, ma deve pagare integralmente le rate in scadenza fino al 31 dicembre 2016.

[b]Cosa succede se non si paga una rata o si paga in ritardo?[/b]
Chi non paga le rate stabilite, ma anche chi paga in misura ridotta o in ritardo, perde i benefici previsti dal decreto. Gli eventuali versamenti effettuati saranno comunque acquisiti a titolo di acconto dell’importo complessivamente dovuto.

[b]Chi ha un contenzioso con Equitalia può comunque richiedere la definizione agevolata?[/b]
Sì, il decreto stabilisce che per aderire si debba espressamente dichiarare di rinunciare a eventuali contenziosi relativi alle cartelle interessate dalla definizione agevolata.

[b]Come e dove si può pagare?[/b]
Si può pagare con la domiciliazione bancaria, con i bollettini precompilati o direttamente agli sportelli di Equitalia.

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