Salve, vi scrivo in quanto devo trasferire la mia attività di designer in un nuovo spazio molto più grande e nel caso pensavo di incrementare gli introiti affittando alcuni spazi per eventi e feste private. La mia scelta sarebbe caduta su un capannone industriale/artigianale. Vorrei sapere se è possibile l'affitto a privati (ho letto nei vostri post che è possibile sia privatamente/saltuario o con regolare apertura partita IVA quindi professionalmente) ma, il quesito è: in un capannone industriale può accedere pubblico esterno? Quindi essere affittato per eventi con accesso pubblico? Poi vorrei chiedere se esiste una tipologia di licenza per combinare le due cose, cioè il mio studio designer e l'affitto dei miei spazi al pubblico o a terzi specialisti per pratiche giornaliere (quali uso pc etc...). Spero in una risposta positiva e una breve procedura da attuare.
Grazie
Salve, vi scrivo in quanto devo trasferire la mia attività di designer in un nuovo spazio molto più grande e nel caso pensavo di incrementare gli introiti affittando alcuni spazi per eventi e feste private. La mia scelta sarebbe caduta su un capannone industriale/artigianale. Vorrei sapere se è possibile l'affitto a privati (ho letto nei vostri post che è possibile sia privatamente/saltuario o con regolare apertura partita IVA quindi professionalmente) ma, il quesito è: in un capannone industriale può accedere pubblico esterno? Quindi essere affittato per eventi con accesso pubblico? Poi vorrei chiedere se esiste una tipologia di licenza per combinare le due cose, cioè il mio studio designer e l'affitto dei miei spazi al pubblico o a terzi specialisti per pratiche giornaliere (quali uso pc etc...). Spero in una risposta positiva e una breve procedura da attuare.
Grazie
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Per punti sintetici:
1) non esiste alcuna incompatibilità generale sulla possibilità di affitto a privati (per eventi) di un capannone industriale. Trattandosi di uso eccezionale ed episodico non si pongono problemi di cambio di destinazione d'uso
2) il problema si potrebbe porre solo se l'attività diventasse ripetuta (es. più di 200 gg/anno)
3) per fare tale attività non occorrono permessi o licenze (fintanto che si dà in locazione e l'organizzazione dell'evento è svolta dal locatario), altrimenti, se aperta al pubblico occorre licenza di pubblico spettacolo/trattenimento
4) il locatore può essere una impresa o un privato. SE tu eserciti la professione nei locali che affitti o subaffitti non potrai locarli "a titolo privato" (ma verifica con un commercialista questa situazione) in quanto comunque utilizzo di beni aziendali o professionali.
5) in ogni caso SUGGERIAMO di inviare un comunicazione al Comune (meglio prevenire che ..... ) per descrivere cosa si intende fare, anche se non vi fossero adempimenti da svolgere
6) approfondire la questione:
- contratto scritto
- assicurazioni
- misure di sicurezza (estintori, cartellonistica ecc...
che non rilevano ai fini amministrativi ma che sono fondamentali ai fini privatistici.
Salve, grazie per la celere risposta, chiedevo inoltre la differenza tra capannone ad uso commerciale e ad uso produttivo/artigianale. Per lo sviluppo futuro della attività di affitto per eventi. sfilate, etc... La differenza e la possibile attuazione in entrambe le possibilità. Inoltre la differenza sulla tassazione, Imu, tarsu etc...
Grazie ancora.
Salve, grazie per la celere risposta, chiedevo inoltre la differenza tra capannone ad uso commerciale e ad uso produttivo/artigianale. Per lo sviluppo futuro della attività di affitto per eventi. sfilate, etc... La differenza e la possibile attuazione in entrambe le possibilità. Inoltre la differenza sulla tassazione, Imu, tarsu etc...
Grazie ancora.
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La DESTINAZIONE D'USO connota le possibilità di utilizzo di un bene. Se la destinazione è commerciale si potranno svolgere solo attività di questo genere (commercio di prodotti), se INDUSTRIALE/ARTIGIANALE solo produzione di beni (escluso il commercio).
Il discorso diventa complesso e lungo e varia da norma regionale a norma regionale.
IN GENERALE ai fini della locazione è IRRILEVANTE la destinazione se vi è uso occasionale per eventi, compleanni ecc...
Quanto al diverso regime fiscale ... si aprono scenari IMPOSSIBILI da affrontare nel forum.
Sul regime fiscale, in linea generale si deve considerare che:
- l'IMU (oggi, insieme alla TARI e alla TASI, componente di un'unica imposta, la IUC, ossia l'imposta unica comunale) ) sarà dovuta se il capannone sarà detenuto come proprietario o in base a altro diritto reale di godimento (uso, usufrutto...), più altri casi particolari; non sarà dovuta se detenuto in base a un diritto personale di godimento, quale la locazione;
- la TASI (tributo per i servizi indivisibili) e la TARI (tassa sui rifiuti) sono dovute in base al mero possesso o detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati, quindi sarà comunque dovuta. Trattandosi di imposte comunali, per la precisa determinazione dell'entità e/o per eventuali esenzioni/riduzioni sarà in ogni caso necessario fare riferimento ai regolamenti del Comune dove il capannone è sito.