La titolare di un affittacamere professionale vorrebbe aprire uno spazio di vendita prodotti locali confezionati (olio, vino, marmellate, miele), può farlo anche se la destinazione urbanistica dell'immobile è di civile abitazione, se non supera il 30% dell'attività principale?
Inoltre se volesse affittare l'immobile per cerimonie e feste, considerato che il servizio catering sarà affidato a ditte specializzate a cura del locatario, che adempimenti deve adottare?
La titolare di un affittacamere professionale vorrebbe aprire uno spazio di vendita prodotti locali confezionati (olio, vino, marmellate, miele), può farlo anche se la destinazione urbanistica dell'immobile è di civile abitazione, se non supera il 30% dell'attività principale?
[color=red]Lo può fare se la superficie è MINIMALE. In realtà non esiwste più il limite del 30% applicandosi oggi quello della PREVALENZA. Ma la prevalenza vale se l'attività complementare è COMPATIBILE. In questo caso lo è se:
- si una una superficie minimale (es. bacheca di 4/5 mq)
- la vendita è riservata agli ospiti della struttura (e non aperta al pubblico)
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Inoltre se volesse affittare l'immobile per cerimonie e feste, considerato che il servizio catering sarà affidato a ditte specializzate a cura del locatario, che adempimenti deve adottare?
[color=red]In questo caso NON deve fare niente, è attività libera.[/color]
Verificato che l'attività è compatibile, in quanto per lo spazio riservato alla vendita sarà utilizzata una vecchia credenza e che la vendita sarà destinata [u]esclusivamente agli ospiti[/u] della struttura ricettiva, il titolare non deve depositare al SUAP alcuna pratica!?!
riferimento id:36862
Verificato che l'attività è compatibile, in quanto per lo spazio riservato alla vendita sarà utilizzata una vecchia credenza e che la vendita sarà destinata [u]esclusivamente agli ospiti[/u] della struttura ricettiva, il titolare non deve depositare al SUAP alcuna pratica!?!
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OK, gli adempimenti sono:
1) SCIA per vendita al domicilio del consumatore (o vicinato). Io preferisco la vendita al dimicilio proprio perchè manca l'offerta al pubblico ... ma è "tollerabile" anche la scia di vicinato
2) notifica sanitaria (nuova o variazione di quella già presentata)