Ai primi di giugno scorso un operatore ha acquistato un azienda che comprende uno dei posteggi del nostro mercato. Il vigile il primo giorno ha recuperato certificazione notarile; l'operatore ha partecipato a due giornate di mercato e poi è sparito. A luglio il suap gli ha scritto sollecitando la comunicazione di subentro e spiegando il rischio di decadenza se non avesse adempiuto. Decorsi inutilmente 4 mesi abbiamo comunicato avvio del procedimento è l'operatore si è presentato attribuendo ogni responsabilità al commercialista. Abbiamo spiegato all'operatore (come specificato nell'avvio procedimento) che una proroga di 30 gg poteva essere chiesta X comprovati motivi. Sono decorsi inutilmente anche i 10 giorni indicati nell'avvio del procedimento. Oggi il commercialista inoltre la comunicazione di subentro senza alcuna "giustificazione". Per cui procederemmo con la decadenza. La ditta appaltatrice del plateatico però trovando l'operatore in uno dei due giorni di presenza ha riscosso il canone anticipato per i mesi giugno-agosto, anche in assenza di titolo da esibire a cura dell'operatore. Questo aspetto potrebbe creare problemi?
riferimento id:36834La norma è chiara: l'art. 25 c. 5 della L.R. 02/02/2010, n. 6 dispone la decadenza dal diritto di esercitare l'attività del dante causa, salvo proroga di ulteriori trenta giorni in caso di comprovata necessità
Premesso che la proroga va chiesta PRIMA della scadenza, nel caso in questione MANCA anche la motivazione (comprovata necessità) [quote]Oggi il commercialista inoltre la comunicazione di subentro senza alcuna "giustificazione".[/quote].
Fai avvio procedimento prima di atto di decadenza.
A mio avviso la riscossione anticipata non incide sul procedimento ex art. 25. c. 5. Semmai si dovrà valutare la restituzione della quota versata.
[quote]Ai primi di giugno scorso un operatore ha acquistato un azienda che comprende uno dei posteggi del nostro mercato. Il vigile il primo giorno ha recuperato certificazione notarile; l'operatore ha partecipato a due giornate di mercato e poi è sparito[/quote]
Ci sarebbe anche il mancato utilizzo del posteggio (art. 27 c. 4 lettera b))...
UNA PRECISAZIONE:
L'avente causa (chiamiamolo B) NON AVEVA TITOLO ad esercitare senza la presentazione del subingresso. L'atto notarile costituisce presupposto di natura civilistica, ma il TITOLO AMMINISTRATIVO è dato dal subingresso.
Tu ti trovi di fronte ad un soggetto A (dante causa) che ha ceduto l'azienda (quindi non ha titolo) ed un soggetto B che non doveva montare nelle due volte precedenti.
A questo punto DEVI dichiarare la DECADENZA non di B (che non ha mai avuto titolo), bensì di A (dante causa) come recita il comma 5
"5. Il subentrante in possesso dei requisiti di cui all'articolo 20 deve comunicare l'avvenuto subingresso entro quattro mesi, [color=red][b]pena la decadenza dal diritto di esercitare l'attività del dante causa[/b][/color], salvo proroga di ulteriori trenta giorni in caso di comprovata necessità."
A mio avviso le somme non sono da restituire perchè l'obbligazione di pagare il suolo pubblico è comunque fondata (ancorchè senza titolo).
DA VALUTARE l'applicazione delle sanzioni pecuniarie per l'esercizio senza titolo ...
QUANTO PRIMA dichiara l'inefficacia della scia di subingresso per le motivazioni citate. Se sono trascorsi meno di 60 giorni direttamente, altrimenti assegna 10 gg per scritti difensivi. Forse il vigile, in buona fede, ha dato indicazioni "non del tutto lineari", quindi valuta se è opportuno o meno elevare verbale ....
Le concessioni sul nostro mercato scadono tutte a luglio 2017. Prima della pubblicazione del bando si sta procedendo ad una riorganizzazione delle aree mercatali che porterebbe alla soppressione di alcuni posteggi per consentire di riportare in una piazza in particolare un assetto che garantisca sicurezza e rispetto distanze fra i banchi. In questa piazza due autorizzazioni sono appena state oggetto di revoca per mancato utilizzo posteggio per oltre 4 mesi. Questi posteggi non vanno "toccati" fino a scadenza termini di un possibile ricorso? Grazie.
riferimento id:36834
Le concessioni sul nostro mercato scadono tutte a luglio 2017. Prima della pubblicazione del bando si sta procedendo ad una riorganizzazione delle aree mercatali che porterebbe alla soppressione di alcuni posteggi per consentire di riportare in una piazza in particolare un assetto che garantisca sicurezza e rispetto distanze fra i banchi. In questa piazza due autorizzazioni sono appena state oggetto di revoca per mancato utilizzo posteggio per oltre 4 mesi. Questi posteggi non vanno "toccati" fino a scadenza termini di un possibile ricorso? Grazie.
[/quote]
Non esiste alcuna norma che vieti di operare in attesa della decorrenza dei termini di ricorso. Il provvedimento amministrativo è efficace non appena notificato, a prescindere da eventuali risorsi. In caso di ricorso il provvedimento MANTIENE EFFICACIA salva la sospensiva del TAR .... quindi potete procedere ...
NEL MERITO la scelta di spostare e sopprimere prima del bando potrebbe risultare "pericolosa" in quanto ha numerosi risvolti giuridici da prendere in considerazione .... andate cauti
Scusa Simone, potresti chiarirmi meglio la tua ultima osservazione? In un primo tempo noi avevamo pensato di procedere prima col bando e poi con la riorganizzazione delle aree che necessitassero di una risistemazione dei banchi, poi la direzione regionale ha emanato una nota (e risposto a quesiti specifici) indicando le operazioni di risistemazione aree e soppressione posteggi vacanti come preliminari al bando, anche se, nel dettaglio, non ci è chiarissimo come procedere... grazie
riferimento id:36834
Scusa Simone, potresti chiarirmi meglio la tua ultima osservazione? In un primo tempo noi avevamo pensato di procedere prima col bando e poi con la riorganizzazione delle aree che necessitassero di una risistemazione dei banchi, poi la direzione regionale ha emanato una nota (e risposto a quesiti specifici) indicando le operazioni di risistemazione aree e soppressione posteggi vacanti come preliminari al bando, anche se, nel dettaglio, non ci è chiarissimo come procedere... grazie
[/quote]
Se vuoi CHIAMAMI 3337663638 che la questione è articolata da spiegare qui.
IN SINTESI:
1) spostare i mercati (o parti di mercati) è sempre complesso.
2) se lo fai prima rischi di INTACCAARE il criterio del punteggio dei 40 punti (obiezione: perchè dai 40 punti ad un uscente se il nuovo posteggio è diverso?)
3) se lo fai DOPO eviti questa obiezione e soprattutto puoi SPOSTARE utilizzando le nuove norme regolamentari (che i partecipanti conoscono). Magai nelle concessioni nuove metti una clausola ESPLICITA in cui si avvisa dell'imminente spostamento
Diciamo che occorre andare con i piedi di piombo per evitare ricorsi SIA dello spostato, che dei concorrenti al bando in caso di punteggio premiante non corrispondente a specifico posteggio .... però si può fare ....