Nel nostro Comune si svolgono da molti anni 2 sagre del paese e 3 feste religiose, cui partecipano solo operatori itineranti che ogni inizio anno chiedono l'occupazione del suolo per installare i loro banchi (panini , giocattoli, dolciumi, frutta secca , bigiotteria, chincaglieria, libri, etc).
Sono circa una trentina di operatori, per ogni manifestazione, cui viene concesso, anno per anno, di posizionarsi nei luoghi degli eventi nel giorno stabilito.
Questi 5 eventi, nel regolamento comunale del lontano 2000, furono individuati e ben definiti (superficie , giorno ed orario di svolgimento) dal Consiglio comunale, in questi anni le richieste non hanno superato le disponibilità prevista e sono state fluttuanti.
Per il 2017 dobbiamo fare bando pubblico per ogni singola festa e sagra?
Il dubbio mi sorge in quanto si parla solo di rinnovo delle concessioni decennali per gli operatori dei nostri mercati settimanali (operatori su area pubblica con posteggio fisso).
Grazie
La risposta dipende un po’ da quale regione stai scrivendo, un po’ da che tipo di manifestazioni commerciali stai parlando.
L’Intesa della C.U. del 2012 prevede un regime transitorio per i mercati e per le fiere, o meglio, prevede un regime transitorio sia per le concessioni pluriennali che per quelle temporanee.
Tanti comuni tengono fuori dal regime dell’Intesa il mare magnum delle tipologie straordinarie inqualificabili ai sensi di legge e dei mercatini più o meno hobbistici. per questi diciamo che più o meno legittimamente si va avanti per prassi consolidate che prevedono affidamenti a terzi, procedure semplificate ecc.
La parte dell’Intesa che riguarda le fiere con concessioni temporanee è poco nota, nessuno ne parla ma consiglio di leggerla, prevede un regime transitorio e uno specifico triterio:
[i]Punto 3 - Nel caso delle fiere i cui posteggi sono assegnati mediante procedure di selezione a cadenza prestabilita per il periodo corrispondente alla durata della manifestazione, tenuto conto delle specifiche caratteristiche di dette manifestazioni e delle modalità con le quali sono svolte, nonché della circostanza che prevalentemente, essendo correlate a specifiche tradizioni, sono caratterizzate dall'offerta di peculiari merceologie di prodotto, il criterio di priorità dell'esperienza connessa al maggior numero di presenze pregresse nella medesima fiera resta applicabile limitatamente ad un numero di volte tale che per ciascun concessionario non sia superato il periodo di ammortamento degli investimenti di cui al punto 1. Decorso detto periodo, alle procedure di selezione per la concessione del posteggio in questione si applicano comunque i criteri prioritari stabiliti al punto 2, ai fini della decorrenza per il soggetto selezionato di un nuovo limitato periodo di priorità collegato al numero delle presenze pregresse.[/i]
[i]Norme transitorie - ai medesimi fini di cui alle lettere a) e b) la limitazione di cui al punto 3, relativa all'applicazione del criterio prioritario del maggior numero di presenze, si applica con riferimento ad un periodo di ammortamento di sette anni decorrenti dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59[/i]
In sintesi, il criterio di priorità dell'esperienza connessa al maggior numero di presenze pregresse nella medesima fiera resta applicabile con riferimento ad un periodo di ammortamento di 7 anni, decorrenti dalla data di entrata in vigore del d.lgs. n. 59/2010. In sintesi fino al 7 maggio 2017.
Dall’8 maggio 2017, alle procedure di selezione per la concessione del posteggio in questione si applicano comunque i criteri prioritari di cui ai “criteri rinnovo concessioni pluriannuali - anzianità”, ai fini della decorrenza di un nuovo limitato periodo di priorità collegato al numero delle presenze pregresse, stabilito dal Comune (il periodo può essere compreso fra 9 e 12 anni)
Grazie per la risposta , scrivo dal Lazio,
penso che anche queste sagre e feste debbano essere concesse per dieci anni con bando visto che sono tutti operatori professionali!!!
altro quesito
Per le domande di partecipazione alla procedura di selezione per l'assegnazione di concessione di posteggio, oltre ad essere in bollo, deve essere stabilito anche il diritto di istruttoria?
Grazie