Codice Appalti, gli approfondimenti FPA - 7 ottobre 2016
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[b]Codice Appalti, le imprese dovranno dimostrare di "saper fare": ecco i requisiti[/b]
di Alice Castrogiovanni e Stefano Ricci, avvocati
Il nuovo Codice ha confermato che l'affidamento delle commesse pubbliche può avvenire solo a favore di quei concorrenti che siano in possesso di una determinata capacità tecnica ed economico-finanziaria (requisiti speciali) e di una specifica capacità morale (requisiti di ordine generale). Nel dettaglio, il concorrente dovrà dimostrare alla stazione appaltante di saper fare, in quanto ha già eseguito lavori, servizi o forniture analoghe a quelle oggetto dell'appalto, e che riuscirà a fare
[b]Appalti, affidamenti sotto soglia: banco di prova della PA digitale[/b]
di Paola Conio, Patrimoni PA net, Senior Partner Studio Legale Leone
Gli affidamenti di importo inferiore alla soglia comunitaria per la frequenza e la rilevanza che gli stessi hanno nella gestione quotidiana delle funzioni amministrative, l’appesantimento eccessivo degli oneri connessi alla loro finalizzazione e l’esagerata compressione della flessibilità loro riconosciuta dalla normativa potrebbe facilmente determinare un freno all’azione amministrativa. Sul tema FPA organizza un webinar l'8 novembre ore 12.00
[b]Documento Gara Unico Europeo, in digitale dal 2018: una soluzione verso il changeover[/b]
di Anna Rosa Caretto, CEO Studio A.M.I.C.A.
Il MIT ha previsto un formulario di DGUE “italiano” in formato testo non dando però l’equivalente elettronico (manca quindi lo standard xml per configurare correttamente il DGUE). Pur volendo usare lo standard europeo, alcune informazioni previste dal DGUE “italiano” andrebbero perse in quanto i campi riferiti alla normativa nazionale non hanno corrispondenza nello standard europeo
[b]Acquisti pubblici e sostenibilità, un connubio necessario: la proposta "no profit" [/b]
di Alessandro Strada, HUMANA People to People Italia
Il servizio di raccolta di abiti usati è affidato in concessione dalla Pubblica Amministrazione o dalle aziende del settore utilities. I criteri di affidamento non sono univoci e, pertanto, le considerazioni ambientali e sociali sono spesso lasciate in secondo piano. Il Nuovo Codice degli Appalti e Concessioni (D.lgs. 50/16) rappresenta senz’altro un’occasione di potenziale impulso ad uno sviluppo economico incentrato su qualità e sostenibilità
http://a8f5g.s37.it/f/rnl.aspx/?fkh=rzox_v2:aii=un3ch-=nywy25e6-c=dacde578:.1j0ac9&x=pp&x/7f-md966a5-kNCLM