Data: 2012-02-16 14:59:47

Agriturismo in più Comuni.

Buonasera
Stavo leggendo il topic di risposta del 09.01.2012, avente per oggetto “Agriturismo su più Comuni”.
Nel mio caso, che è simile, ho la sede di una società nel mio Comune che è titolare di un agriturismo (UTE) con sede nel territorio del Comune confinante.
Pertanto, in base alla risposta fornita a “faucasa” e credo, in base all’art. 8, comma 3, della L.R.T. n. 30, qualsiasi pratica inerente detto agriturismo dovrà essere presentata a quel Comune?
Agli atti ho il fascicolo con tutte le pratiche presentate, in passato, dalla società titolare dell’agriturismo.
E’ prevedibile che l’intero fascicolo debba essere trasmesso a quel Comune, per competenza, dato che io non posso più ricevere nessuna documentazione?.
Grazia per la risposta.

riferimento id:3641

Data: 2012-02-16 19:43:58

Re:Agriturismo in più Comuni.

Riporto per chi legge il post da te citato:
[i]L’agriturismo viene esercitato in funzione delle UTE. La legge dispone che nel caso in cui un'impresa agricola sia costituita da più aziende o da più unità tecniche economiche (UTE), le disposizioni della stessa legge si applicano a ciascuna azienda o a ciascuna UTE.
Quindi la regola è una SCIA per ogni UTE (vedi anche art. 8, comma 3 della legge). Se la UTE si estende su due o più ambiti comunali allora si presenta la SCIA presso il comune dove la UTE trova formalmente sede. Su ARTEA il dato è ricavabile e dovrebbe coincidere con il “centro aziendale”. L’imprenditore lo sa.
L’UTE è individuata dall’uso "comune" della forza lavoro (manodopera aziendale) e dei mezzi di produzione (fabbricati, macchinari e terreni). Si è in presenza di un’unica UTE anche se i terreni fossero ubicati in Regioni diverse se questi sono gestiti in maniera unitaria e tramite l’uso "comune" della forza lavoro.

Per quello che riguarda ARTEA è da tener presente che per ogni UTE  potrà essere presente una sola UPI collegata. Per strutture agrituristiche organizzate su più fabbricati (anche localizzati in comuni diversi, ma comunque appartenenti alla stessa UTE) nella pagina della UPI oltre all’indirizzo della struttura principale o di riferimento già presente, è possibile inserire nel campo “osservazioni” gli altri indirizzi, come eventualmente risulta dalla SCIA.[/i]

Per quello che leggo nel tuo messaggio sono del parere che le pratiche vadan presentate "a quel comune".
Spedisci pure una copia della vecchia pratica all'altro comune anche se le pratiche presentate dal privato sono sufficienti a far capire all'altro comune come stanno le cose.

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