Buongiorno.
Un esercizio di vicinato (macelleria) vuole aggiungere un forno per la cottura di cibi (pollo, olive ascolane...questo genere di pietanze). I locali hanno già la presenza di un forno in disuso quindi andrebbero semplicemente a sostituire l'elettrodomestico.
Il mio dubbio è: la cottura di cibo compromette la tipologia di attività? non siamo più in presenza di esercizio di vicinato? In caso affermativo dovrebbero presentare SCIA inizio nuova attività/di modifica attività esistente?
Grazie1000
Buongiorno.
Un esercizio di vicinato (macelleria) vuole aggiungere un forno per la cottura di cibi (pollo, olive ascolane...questo genere di pietanze). I locali hanno già la presenza di un forno in disuso quindi andrebbero semplicemente a sostituire l'elettrodomestico.
Il mio dubbio è: la cottura di cibo compromette la tipologia di attività? non siamo più in presenza di esercizio di vicinato? In caso affermativo dovrebbero presentare SCIA inizio nuova attività/di modifica attività esistente?
Grazie1000
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Un vicinato rimane tale sia che venda prodotti freddi sia che proceda al loro riscaldamento o cottura.
Sotto il profilo amministrativo, se la vendita avviene a banco (senza servizio ai tavoli) non muta il regime.
Sotto il profilo sanitario si ha una VARIAZIONE SIGNIFICATIVA e quindi va presentato aggiornamento della notifica sanitaria.