Buongiorno, in riferimento all'oggetto, formulo il seguente quesito: nel nostro mercato settimanale da alcuni mesi sono vacanti 6 posteggi che di volta in volta vengono assegnati in spunta. Con Decreto del Presidente G.R. n. 6/R del 9/11/2015, la Regione Piemonte ha emanato il regolamento recante la disciplina dei criteri e delle modalità relativi alle procedure di selezione per l'assegnazione dei posteggi per il commercio su AA.PP., stabilendo all'art. 15 (Norme transitorie) che le concessioni dei posteggi resisi vacanti prima della scadenza naturale per le quali i comuni procedevano con il sistema della spunte, SIANO RILASCIATE con i criteri di cui alle lettere da a) a d) del comma 5.
In attesa che la Regione con proprio atto recepisca i contenuti del documento unitario delle Regioni e province autonome in data 3/8/2016, in materia di procedure di selezione per l'assegnazione dei posteggi su aree pubbliche, mi è stato consigliato di procedere con sollecitudine all'emissione dei bandi per l'assegnazione dei posteggi vacanti, onde evitare eventuali contenziosi con gli operatori spuntisti.
Problema: nel regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche non sono stati ancora recepiti i contenuti dell'Intesa della Conferenza Unificata del 5/7/2012 e dei documenti delle Regioni del 24/1/2013 e 3/8/2016. E' possibile procedere ugualmente con i bandi per l'assegnazione dei posteggi liberi o è necessario/obbligatorio modificare prima il regolamento con delibera C.C.? :-[
Faccio presente che l'atteggiamento attendista di questo ufficio è maturato in seguito alla poca chiarezza delle disposizioni regionali, oltre che all'infittirsi delle proteste delle rappresentanze sindacali degli operatori su area pubblica, che stanno portando ad continua modifica degli orientamenti della Regione.
Grazie per l'aiuto.
Buongiorno, in riferimento all'oggetto, formulo il seguente quesito: nel nostro mercato settimanale da alcuni mesi sono vacanti 6 posteggi che di volta in volta vengono assegnati in spunta. Con Decreto del Presidente G.R. n. 6/R del 9/11/2015, la Regione Piemonte ha emanato il regolamento recante la disciplina dei criteri e delle modalità relativi alle procedure di selezione per l'assegnazione dei posteggi per il commercio su AA.PP., stabilendo all'art. 15 (Norme transitorie) che le concessioni dei posteggi resisi vacanti prima della scadenza naturale per le quali i comuni procedevano con il sistema della spunte, SIANO RILASCIATE con i criteri di cui alle lettere da a) a d) del comma 5.
In attesa che la Regione con proprio atto recepisca i contenuti del documento unitario delle Regioni e province autonome in data 3/8/2016, in materia di procedure di selezione per l'assegnazione dei posteggi su aree pubbliche, mi è stato consigliato di procedere con sollecitudine all'emissione dei bandi per l'assegnazione dei posteggi vacanti, onde evitare eventuali contenziosi con gli operatori spuntisti.
Problema: nel regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche non sono stati ancora recepiti i contenuti dell'Intesa della Conferenza Unificata del 5/7/2012 e dei documenti delle Regioni del 24/1/2013 e 3/8/2016. E' possibile procedere ugualmente con i bandi per l'assegnazione dei posteggi liberi o è necessario/obbligatorio modificare prima il regolamento con delibera C.C.? :-[
Faccio presente che l'atteggiamento attendista di questo ufficio è maturato in seguito alla poca chiarezza delle disposizioni regionali, oltre che all'infittirsi delle proteste delle rappresentanze sindacali degli operatori su area pubblica, che stanno portando ad continua modifica degli orientamenti della Regione.
Grazie per l'aiuto.
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PREMESSA: da molte settimane sconsigliamo di procedere ad assegnazioni pluriennali sulla base della disciplina previgente. La MORATORIA disposta con la delibera della Conferenza Unificata del 5/7/2012 e la proroga automatica delle concessioni va chiaramente nel senso di voler rilasciare in UN UNICO SCAGLIONE (in realtà per complicare la vita sono poi nate le due scadenze di maggio e luglio 2017, comunque unificabili).
Rilasciare ora, anche se sulla base di una disciplina regionale, delle concessioni ha un senso SOLO nella misura in cui tali concessioni avessero come scadenza maggio 2017.
Ma se fai questo (ammesso e non concesso che tu riesca a aprire e chiudere il bando entro tale data) poi andresti a favorire irreversibilmente i concessionari spuntisti con il premio dei 40 punti .... di nuovo in palese violazione della nuova disciplina.
QUINDI MASSIMA ATTENZIONE
Ciao Simone. Riallacciandomi al post, dunque si deve dedurre che le procedure di selezione per le concessioni dei posteggi attualmente vacanti ed occupati in spunta debbano essere eseguite e "convogliate" nello scaglione del 7 maggio 2017 ? Se sì, i criteri da applicare sono quelli di cui all'art. 2 dell'Intesa?
I dubbi nascono da una risoluzione del MISE DEL 5/11/2015 nella quale veniva fornita risposta al quesito di un comune riguardante i posteggi liberi. Vi è un passaggio che recita: "Ove, invece, la procedura di selezione riguardi posteggi divenuti liberi, ovvero quei posteggi sui quali non ci sia alcun prestatore uscente, ovvero posteggi in mercati di nuova istituzione, non sussistendo una professionalità acquisita nel posteggio da valorizzare, la scrivente, con la citata nota n. 6591, ha precisato che i criteri da applicare ai fini dell’assegnazione di tali posteggi debbano essere quelli del punto 4 dell’Intesa, combinati,
però, con quelli a regime di cui al punto 2 della medesima."
L'ultimo paragrafo della risoluzione invece prevede che :
"Considerato tutto quanto sopra espresso, sia nel caso in cui la richiesta di parere di codesto Comune si riferisca ai bandi di selezione per il rinnovo delle concessioni una volta esauritasi nel 2017 la fase transitoria e pertanto nel successivo periodo di prima applicazione, sia nel caso in cui si riferisca ai posteggi divenuti liberi in mercati già esistenti, qualora la partecipazione alle spunte giornaliere si sia concretizzata in una effettiva occupazione, seppur temporanea e giornaliera, del posteggio la cui concessione è messa a bando, ad avviso della scrivente codesto Comune può considerare il soggetto che ne ha usufruito in possesso di una quota di professionalità riferibile a quel posteggio e, quindi,
valutarla ai fini del computo di quella percentuale di punteggio (massimo 40%), assegnabile
in relazione alla presenza nel posteggio."
Come si raccordano queste due posizioni ?
Allego link della risoluzione http://www.mise.gov.it/attachments/article/2033686/224850areepubb.pdf
Grazie.
Ciao Simone. Riallacciandomi al post, dunque si deve dedurre che le procedure di selezione per le concessioni dei posteggi attualmente vacanti ed occupati in spunta debbano essere eseguite e "convogliate" nello scaglione del 7 maggio 2017 ? Se sì, i criteri da applicare sono quelli di cui all'art. 2 dell'Intesa?
[color=red]NON NECESSARIAMENTE.
Questa è una soluzione ma puoi anche NON ASSEGNARE i posteggi e fare un AUTONOMO BANDO a settembre (così da mettere eventualmente a bando anche gli ulteriori posteggi che si dovessero rendere liberi dai bandi di maggio/luglio ... causa errori, rinunce ecc...)
Comunque niente vieta di assegnarli a maggio (O ANCHE PRIMA) ma sempre sulla base dei NUOVI CRITERI
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I dubbi nascono da una risoluzione del MISE DEL 5/11/2015 nella quale veniva fornita risposta al quesito di un comune riguardante i posteggi liberi. Vi è un passaggio che recita: "Ove, invece, la procedura di selezione riguardi posteggi divenuti liberi, ovvero quei posteggi sui quali non ci sia alcun prestatore uscente, ovvero posteggi in mercati di nuova istituzione, non sussistendo una professionalità acquisita nel posteggio da valorizzare, la scrivente, con la citata nota n. 6591, ha precisato che i criteri da applicare ai fini dell’assegnazione di tali posteggi debbano essere quelli del punto 4 dell’Intesa, combinati, però, con quelli a regime di cui al punto 2 della medesima."
[color=red]VERO, comunque sia anche se bandisci a maggio lo fai SEPARATAMENTE con distinto bando e criteri di assegnazione diversi[/color]
L'ultimo paragrafo della risoluzione invece prevede che :
"Considerato tutto quanto sopra espresso, sia nel caso in cui la richiesta di parere di codesto Comune si riferisca ai bandi di selezione per il rinnovo delle concessioni una volta esauritasi nel 2017 la fase transitoria e pertanto nel successivo periodo di prima applicazione, sia nel caso in cui si riferisca ai posteggi divenuti liberi in mercati già esistenti, qualora la partecipazione alle spunte giornaliere si sia concretizzata in una effettiva occupazione, seppur temporanea e giornaliera, del posteggio la cui concessione è messa a bando, ad avviso della scrivente codesto Comune può considerare il soggetto che ne ha usufruito in possesso di una quota di professionalità riferibile a quel posteggio e, quindi, valutarla ai fini del computo di quella percentuale di punteggio (massimo 40%), assegnabile in relazione alla presenza nel posteggio."
[color=red]Personalmente NON CONCORDO con tale soluzione.
Riconoscere un VANTAGGIO COMPETITIVO EX POST in assenza di un riferimento normativo espresso .... apre la strada a contenziosi considerando anche che molti Comuni hanno problemi nella contabilizzazione delle presenze negli anni (da quando si parte?) .... meglio il sorteggio a soluzioni di questo genere
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Come si raccordano queste due posizioni ?
Allego link della risoluzione http://www.mise.gov.it/attachments/article/2033686/224850areepubb.pdf
Grazie.
[color=red]MALE[/color]