Reinserisco il seguente quesito, se mi puoi dare un consiglio su come procedere........
Sto rivedendo il piano comunale per le aree pubbliche e volevo cercare di disciplinare lo svolgimento delle fiere promozionali e di quelle manifestazioni per le quali, a volte, il Comune autorizza l’effettuazione a seguito di proposta di soggetto terzo (ad es. associazioni di categoria), qualificandole con delibera di Giunta come manifestazione a carattere straordinario ed affidando l’organizzazione al terzo ....
Per quanto riguarda entrambe queste tipologie di manifestazioni (sia quelle inserite nel piano, che quelle a carattere straordinario), nel ns. regolamento vorrei prevedere la possibilità che l’organizzazione e la gestione delle stesse possa essere affidata a soggetti terzi, con la precisazione che per organizzazione e gestione si intende ogni attività inerente la manifestazione, compresa l’individuazione degli espositori. Praticamente il Comune rilascia autorizzazione/concessione della totalità dei posteggi al soggetto organizzatore. So che non è conforme alla legge regionale perché l’individuazione dei partecipanti la dovrebbe fare sempre il Comune con bando, ma in pratica moltissimi enti fanno così.
Il fatto è che però non ho capito come dovrei comportarmi poi per il conteggio delle presenze maturate da parte degli operatori:
- per le manifestazioni inserite nel piano potrei farmi comunicare dal soggetto al quale il Comune ha affidato l’organizzazione l’elenco dei partecipanti ? (e comunque, spetterà poi all’espositore dimostrare che ha effettivamente partecipato…)
- per le manifestazioni che non figurano nel piano comunale invece, secondo me non vanno considerate le presenze eventualmente maturate (ad es. se la medesima fiera promoz. viene riproposta per due anni di seguito) perché, si tratta appunto di manifestaz. a carattere straordinario….. )
Pensi che sia fattibile andare ad inserire questa previsione espressamente nel regolamento e comportarsi così per le presenze ?
Grazie mille, ciao
Ciao, ti ribadisco la mia posizione "poco giuridica" e molto pratica.
Certe cose si fanno ma non si scrivono.
FORMALMENTE non si può affidare all'associazione l'individuazione dei partecipanti. Puoi affidare la gestione, organizzazione, supporto ecc.... ma la funzione pubblica rimane dell'ente locale.
Non potendolo fare non lo metterei in regolamento.
Poichè una soluzione diversa renderebbe deserte la maggior parte di queste manifestazioni (se manca il coordinamento di una associazione che fa da mediatore fra i "fratelli coltelli" che sono gli operatori su area pubblica, spesso non riesci ad avere sufficienti partecipanti) allora ben vengano le delibere sperimentali, limitate ad eventi specifici ecc.......