Buongiorno,
una ditta che svolge attività di produzione confezioni e accessori maschili (ingrosso), vorrebbe effettuare presso il proprio magazzino una vendita straordinaria (al dettaglio) per un periodo di 15 giorni.
E' ammissibile tale attività?
Se fosse ammissibile quali sono gli adempimenti?
La disciplina sulle vendite straordinarie si applica anche ai produttori e artigiani mentre non è consentito effettuare vendite straordinarie o sottocosto da chi svolge l'attività di commercio all'ingrosso.
Per le modalità, tipologie e periodi vedi gli articoli 13 e seguenti della LR 6/2010.
Buongiorno,
una ditta che svolge attività di produzione confezioni e accessori maschili (ingrosso), vorrebbe effettuare presso il proprio magazzino una vendita straordinaria (al dettaglio) per un periodo di 15 giorni.
E' ammissibile tale attività?
Se fosse ammissibile quali sono gli adempimenti?
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In realtà un grossista può svolgere la propria attività di vendita all'ingrosso senza i vincoli sulle vendite straordinarie dettate dalla normativa regionale (che si applica al solo dettaglio).
Ciò per la vendita comunque ad altri operatori professionali.
SE un grossista intende vendere al dettaglio allora deve presentare SCIA DI VICINATO e come tale può applicare i prezzi che vuole (anche differenti rispetto a quelli praticati all'ingrosso) e come tale non è vendita straordinaria. Se il periodo è predefinito farà scia di avvio e cessazione indicando inizio e fine (come un temporary shop), altrimenti fa scia di avvio e poi, quando ha concluso, quella di cessazione.
Se l'attività dura meno di 30 giorni non occorre variazione camerale.
Non vedo ostacoli di destinazione d'uso in quanto se l'attività non comporta opere edilizie ed il periodo di tempo è limitato (es. 30 giorni) non si pongono problemi di compatibilità edilizia.