Può un appartamento essere destinato a magazzino/deposito prodotti di un esercizio di somministrazione?
Mi spiego meglio: nei locali al piano terra è attivo un esercizio di somministrazione, al primo piano c'è un appartamento (attualmente vuoto) di proprietà dello stesso titolare dell'esercizio di somm.ne che vorrebbe adibire a magazzino. Lo può fare? La destinazione d'uso residenziale (civile abitazione) è compatibile con l'utilizzo prospettato?
Potrebbe avvalersi della norma che prevede che non c'è cambio di destinanzione d'uso se la variazione non interessa oltre il 35% della superficie utile o comunque non oltre 30 mq?
Mi spiego meglio: nei locali al piano terra è attivo un esercizio di somministrazione, al primo piano c'è un appartamento (attualmente vuoto) di proprietà dello stesso titolare dell'esercizio di somm.ne che vorrebbe adibire a magazzino. Lo può fare? La destinazione d'uso residenziale (civile abitazione) è compatibile con l'utilizzo prospettato?
[color=red]Certo che non lo può fare! L'utilizzo in modo stabile e continuativo per uno scopo diverso, accessorio ad attività commerciale, impone la destinazione commerciale.
Poichè è una civile abitazione è quasi impossibile un controllo (visto il divieto di accesso ispettivo se non in forza di un mandato!!!![/color]
Potrebbe avvalersi della norma che prevede che non c'è cambio di destinanzione d'uso se la variazione non interessa oltre il 35% della superficie utile o comunque non oltre 30 mq?
[color=red]Secondo me no se sono unità immobiliari distinte. La norma vale per l'uso nella stessa unità immobiliare[/color]