Un nostro imprenditore è legale rappresentante di una ditta che opera nel commercio del solo settore non alimentare, mentre è socio accomandatario di attività artigianale alimentare, avviata all'inizio del 2015. Vorrebbe avviare oltre all'attività artigianale anche quella commerciale, ma ci ha spiegato che a livello di inps la sua posizione è "agganciata" al commercio non alimentare. Come può dimostrare di aver acquisito i requisiti professionali nell'attività settore alimentare. Inoltre chiedo: se come artigiano attiva anche la consegna a domicilio dei propri prodotti deve presentare scia trasporto alimenti in conto proprio?
Grazie
[quote]Un nostro imprenditore è legale rappresentante di una ditta che opera nel commercio del solo settore non alimentare, mentre è socio accomandatario di attività artigianale alimentare, avviata all'inizio del 2015. Vorrebbe avviare oltre all'attività artigianale anche quella commerciale, ma ci ha spiegato che a livello di inps la sua posizione è "agganciata" al commercio non alimentare. Come può dimostrare di aver acquisito i requisiti professionali nell'attività settore alimentare. [/quote]
Premesso che se ha iniziato l'attività nel 2015 non ha maturato i due anni negli ultimi 5...
Per le S.a.s. artigianali è necessario che nel processo produttivo ogni socio accomandatario svolga come prevalente un'attività manuale.
Quindi basta la posizione INAIL: vedi risoluzione MISE n. 168104 del 05/11/2013
[quote]Inoltre chiedo: se come artigiano attiva anche la consegna a domicilio dei propri prodotti deve presentare scia trasporto alimenti in conto proprio?[/quote]
Dipende...
Se c'è trasporto alimenti serve la notifica sanitaria.