Un privato ha chiesto i formazioni per apertura friggitoria da asporto. In realtà oltre ai prodotti da friggere e vendere vorrebbe poter eseguire la preparazione e la vendita di alcuni piatti pronti, tipo primi piatti e secondi. Senza la somministrazione. Come si inquadra una simile attività?
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Un privato ha chiesto i formazioni per apertura friggitoria da asporto. In realtà oltre ai prodotti da friggere e vendere vorrebbe poter eseguire la preparazione e la vendita di alcuni piatti pronti, tipo primi piatti e secondi. Senza la somministrazione. Come si inquadra una simile attività?
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Se per privato intendi TIZIO che NON PROFESSIONALMENTE vuole fare questa cosa .... allora non vi sono adempimenti, ostacoli o requisiti.
Il privato fa quel che crede e regala o cede il cibo dietro compenso a chi vuole.
Se svolge l'attività professionalmente allora i casi sono:
1) ARTIGIANO ALIMENTARE con sola notifica sanitaria
2) COMMERCIANTE (con vendita solo asporto senza somministrazione nemmeno assistita): scia vicinato e notifica sanitaria
3) COMMERCIANTE (con vendita asporto + somministrazione assistita): scia vicinato e notifica sanitaria con verifica su tavoli, sedie, sgabelli, bagni ecc... (il tema lo abbiamo trattato più volte in questo forum)
4) SOMMINISTRAZIONE senza limiti per tavoli, sedie e servizio al tavolo: SCIA di somministrazione e notifica sanitaria
In ogni caso si tratta di artigianato di servizio e la destinazione compatibile è sia quella COMMERCIALE che quella ARTIGIANALE
Non vi sono grossi problemi.
Se non lo vieta regolamento puoi anche concedere suolo pubblico davanti all'esercizio (anche se artigiano o commerciante senza somministrazione)
Ipotizzando che l'attività venga svolta in forma professionale e l'interessato non abbia i requisiti per iscriversi all'albo imprese artigiane, perchè deve presentare SCIA di somministrazione se si limita a vendere per asporto, senza strutture per il consumo sul posto? Ritenete che non trovi applicazione quanto sostiene il MISE con riferimento al concetto di vendita di prodotti realizzati dall'imprenditore in locali attigui a quello di produzione? Grazie
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Ipotizzando che l'attività venga svolta in forma professionale e l'interessato non abbia i requisiti per iscriversi all'albo imprese artigiane, perchè deve presentare SCIA di somministrazione se si limita a vendere per asporto, senza strutture per il consumo sul posto? Ritenete che non trovi applicazione quanto sostiene il MISE con riferimento al concetto di vendita di prodotti realizzati dall'imprenditore in locali attigui a quello di produzione? Grazie
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Senz'altro. Nella risposta precedente avevamo equivocato alludendo alla FRIGGITORIA ITINERANTE .... è stata pertanto corretta la risposta.