Data: 2016-08-23 15:06:24

diniego licenza a cittadino extracomunitario

Buongiorno,
si è presentato da noi un cittadino extracomunitario, che ha acquistato (con regolare atto notarile) l'attività da un titolare di licenza, ma che di fatto non può esercitarla in quanto il comune che aveva originariamente rilasciato la licenza ha emesso un provvedimento di diniego voltura.
Motivazione: mancanza dei requisiti soggettivi previsti dal Regolamento Comunale, che di fatto prevede che la licenza possa essere intestata esclusivamente a soggetti in possesso della cittadinanza italiana.
Ora, premesso che il Regolamento Comunale sopra citato a mio avviso è discriminatorio e di conseguenza passibile di ricorsi vari, esistono strade più semplici (rispetto ad un ricorso) per questa persona per riuscire ad ottenere la voltura licenza?
Questa persona al momento è titolare di Ditta individuale (a suo nome) con sede legale nel nostro Comune.
Forse (ipotizzo io, ma non sono molto esperto nel campo) modificando l'attività da Ditta individuale ad altra figura giuridica potrebbe avere meno problemi nella voltura licenza?
Onestamente mi chiedo anche se l'atto notarile possa essere valido, in quanto il precedente titolare di licenza risulta aver ceduto l'attività ad una persona che, di fatto, non è in possesso dei requisiti per poterla esercitare.

Ringrazio anticipatamente

riferimento id:35684

Data: 2016-08-23 16:25:57

Re:diniego licenza a cittadino extracomunitario


Buongiorno,
si è presentato da noi un cittadino extracomunitario, che ha acquistato (con regolare atto notarile) l'attività da un titolare di licenza, ma che di fatto non può esercitarla in quanto il comune che aveva originariamente rilasciato la licenza ha emesso un provvedimento di diniego voltura.
Motivazione: mancanza dei requisiti soggettivi previsti dal Regolamento Comunale, che di fatto prevede che la licenza possa essere intestata esclusivamente a soggetti in possesso della cittadinanza italiana.
Ora, premesso che il Regolamento Comunale sopra citato a mio avviso è discriminatorio e di conseguenza passibile di ricorsi vari, esistono strade più semplici (rispetto ad un ricorso) per questa persona per riuscire ad ottenere la voltura licenza?
Questa persona al momento è titolare di Ditta individuale (a suo nome) con sede legale nel nostro Comune.
Forse (ipotizzo io, ma non sono molto esperto nel campo) modificando l'attività da Ditta individuale ad altra figura giuridica potrebbe avere meno problemi nella voltura licenza?
Onestamente mi chiedo anche se l'atto notarile possa essere valido, in quanto il precedente titolare di licenza risulta aver ceduto l'attività ad una persona che, di fatto, non è in possesso dei requisiti per poterla esercitare.

Ringrazio anticipatamente
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1) l'atto notarile è valido (il notaio NON DEVE verificare il possesso dei requisiti di esercizio, ma solo l'esistenza dell'azienda commerciale)
2) il regolamento comunale è illegittimo ma vigente
3) il soggetto BEN PUO' decidere di presentare la comunicazione di subingresso in qualsiasi altro Comune italiano (NON necessariamente in quello oggetto di rilascio di licenza)
4) oppure presenta SCIA di avvio attività, anche in questo caso, in qualunque Comune italiano

Presentata la scia di subingresso o avvio chiederà poi la voltura delle varie concessioni di posteggio nei vari Comuni.

QUINDI se volete suggerite di fare da voi (visto che ha anche la sede legale) la scia di subingresso o avvio e poi di chiedere voltura della concessione.

SUGGERITE anche si rivolgersi ad associazione per segnalare il regolamento illegittimo dell'altro Comune ...

riferimento id:35684

Data: 2016-08-24 05:58:56

Re:diniego licenza a cittadino extracomunitario

Non capisco una cosa:
Noi potremmo anche evadere positivamente la Scia di subingresso di A (che ha sede legale nel nostro comune appunto), ma su quali basi? Il nostro Comune non ha la possibilità di poter volturare la licenza originale, dovrebbe essere esclusivamente una facoltà del Comune di rilascio licenza, dove appunto esiste la preclusione riguardante gli extracomunitari. Di conseguenza la Scia di subingresso presso il nostro SUAP sarebbe pressoché inutile.

riferimento id:35684

Data: 2016-08-24 06:37:52

Re:diniego licenza a cittadino extracomunitario


Non capisco una cosa:
Noi potremmo anche evadere positivamente la Scia di subingresso di A (che ha sede legale nel nostro comune appunto), ma su quali basi? Il nostro Comune non ha la possibilità di poter volturare la licenza originale, dovrebbe essere esclusivamente una facoltà del Comune di rilascio licenza, dove appunto esiste la preclusione riguardante gli extracomunitari. Di conseguenza la Scia di subingresso presso il nostro SUAP sarebbe pressoché inutile.
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Con le modifiche apportate dal Dlgs 59/ alla disciplina del commercio su AAPP non esiste più una competenza territoriale esclusiva legata alla sede legale o residenza dell'interessato.
L'operatore può presentare SCIA di avvio attività in qualunque Comune italiano e quindi ANCHE il subingresso può avvenire in qualunque Comune (anche se il dante causa ha presentato scia o ottenuto autorizzazione in uno specifico Comune).
Questo per quanto riguarda il TITOLO DI ITINERANTE, mentre per i POSTEGGI resta ferma la competenza territoriale del Comune dove ha sede il posteggio.

ECCO PERCHE' è ben possibile che voi "rilasciate" il subingresso anche se relativo ad autorizzazione del dante causa ottenuta altrove, procedendo successivamente a dare comunicazione al Comune originario.

riferimento id:35684
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