Buongiorno avrei necessità di un chiarimento in merito al seguente quesito:
La Polizia Municipale contesta ad un nostro associato, itinerante che somministra Street Food, il fatto che dopo un'ora deve spostarsi.
Non ho trovato alcun riferimento normativo sull'argomento.
Potreste aiutarmi?
Ringrazio per il consueto aiuto.
Saluti Cristiana
Buongiorno avrei necessità di un chiarimento in merito al seguente quesito:
La Polizia Municipale contesta ad un nostro associato, itinerante che somministra Street Food, il fatto che dopo un'ora deve spostarsi.
Non ho trovato alcun riferimento normativo sull'argomento.
Potreste aiutarmi?
Ringrazio per il consueto aiuto.
Saluti Cristiana
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Abbiamo affrontato il tema varie volte http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=4173.0 (vedi anche http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?board=138.0).
In mancanza di una norma tutto verte sul CONCETTO DI ITINERANTE. La Polizia locale per legittimare un verbale di contestazione deve dimostrare che la sosta non era strettamente funzionale al servizio alla clientela ma si era trasformata in una indebita occupazione di suolo pubblico.
Ciò avviene in presenza di vari INDIZI fra cui:
1) frequenza di occupazione (tizio si presenta frequentemente in quella zona per sostare)
2) durata (1 ora è un tempo ragionevole oltre il quale la sosta appare "prolungata")
3) assenza di clienti (se ho clienti è tollerabile anche una sosta prolungata, mentre se non ho clienti da servire la sosta serve come strumento di "attrazione"). In questo caso si controllano gli scontrini/ricevute
QUINDI: è plausibile una multa per occupazione abusiva di suolo pubblico se la sosta dura oltre 1 ora in assenza di clienti e, soprattutto, in caso di reiterazione.