Egregio Dottore,
in un locale a destinazione commerciale vorrebbbero aprire una sala giochi e centro scommesse.
Va bene come destinazione o occorre altro? Grazie
Egregio Dottore,
in un locale a destinazione commerciale vorrebbbero aprire una sala giochi e centro scommesse.
Va bene come destinazione o occorre altro? Grazie
[/quote]
CONFERMO QUANTO DETTO IN ANALOGO QUESITO:
La sala giochi è attività di SERVIZI DI INTRATTENIMENTO (non si producono beni nè si vendono prodotti).
sotto il profilo economico non è attività commerciale.
Quindi, ragionando così, la destinazione più idonea appare quella DIREZIONALE. Tuttavia generalmente si ritiene compatibile anche quella COMMERCIALE (oltre alla direzionale) perchè l'attività di sala giochi, quanto a caratteristiche strutturali, pubblico ecc.... appare omogenea con le altre attività commerciali.
[b]http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=1841.0[/b]
Che ntende per "centro scommesse " ?
e per sala giochi intende quella tradizionale ex art.86 tulps ?
Per centro scommesse intende quelle autorizzate dalla SISAL o dall'AAMS (calcio, cavalli etc).
Per sala giochi ex art. 86 e 110 (slot machine).
i "centri scommesse" (termine improprio che più delle volte fa riferimento a ced/ctd che operano senza licenza e concessioni italiane), ove intese come "punti di gioco" (corner) o "negozi di gioco" sono "autorizzati" dall'ADM (e non dal singolo concessionario) nel senso che per ognuno di essi il Concessionario di Stato (Sisal o altri) ha avuto l'assegnazione di un "diritto di gioco" che fa riferimento ad una precisa Concessione per raccolta su "rete fisica".
Il singolo esercizio, che deve avere incarico da parte del Concessionario (se non gestito direttamente da questi), è poi autorizzato dal Questore ex art.88 TULPS con licenza personale al titolare ex art.8 tulps.
Quindi nel suo caso mi pare di capire che vorrebbe aprire una sala giochi 86 tulps e poi, come attività accessoria, mettere in piedi un "corner" scommesse, giusto ?