Salve,
ho im mente di aprire un'agriturismo, ma avrei bisogno di alcuni chiarimenti visto che l'agronomo dove sono stato è stato molto "superficiale" sull'argomento. Io ho 12 posti letto e da quanto ho capito a questi 12 clienti alloggiati posso somministrare cibi e bevande usando la cucina di casa. Per quanto riguarda la degustazione o merenda che dir si voglia che vorrei poter dare anche alle persone del mio paese, quindi che non dormono da me ho dei vincoli, in quanto con un bagno non posso mettere a tavola più di 15 persone e con 2 bagni non più di 30, e fin qui ci siamo. Per quanto riguarda gli alimenti, ho capito che posso dare prodotti di origine toscana quali salumi, formaggi, miele, marmellate... etcc...
Le varie salse per crostini, sempre di origine toscana che compro in aziende agricole certificate li posso dare? Il panino lo posso scaldare sulla piastra? Scusate se la domanda è stupida ma la norma non mi è ben chiara..
E se volessi cuocere la salsiccia sulla griglia, devo avere la cucina a norma?
Ho limiti di orari nei quali fare la degustazione?
Io abito a Poppi in provincia di Arezzo.
Grazie e scusate le tante domande..
Sì, per preparazioni alimentari fino a 12 posti tavola è utilizzabile la cucina di “casa”.
Un bagno ogni 15 non è un criterio per la somministrazione ma riguarda le attività agrituristiche di cui all’art. 14 della legge 30/03 ([i]Attività didattiche, divulgative, culturali, tradizionali, di turismo religioso culturale, ricreative,
sportive, escursionistiche e di ippoturismo, sociali e di servizio per le comunità locali riferite al mondo rurale[/i])
Per quello che riguarda la somministrazione il regolamento ci dice che:
[i]Per gli ospiti che usufruiscono della somministrazione di alimenti, di pasti e di bevande, nonché per le attività di degustazione e di assaggio e per l’organizzazione di eventi promozionali, deve essere disponibile almeno un servizio igienico o in numero superiore in proporzione al numero degli utenti e alla tipologia di attività[/i] (puoi vedere il regolamento di igiene del tu comune che cosa dispone)
Per quello che riguarda l’utilizzo di salse realizzate da altre aziende agricole toscane non ci sono problemi.
Se nelle degustazioni fai preparazioni alimenti il regolamento dispone:
[i]nel caso di preparazioni che richiedano la lavorazione e la cottura dei cibi sono necessari i requisiti igienico-sanitari previsti per la preparazione e somministrazione di pasti, alimenti e bevande. Possono essere utilizzate anche zone di cottura poste all'esterno degli edifici[/i]
Ritengo che la cucina di casa possa assolvere alla preparazione delle degustazioni nel caso di cottura alimenti come salsiccia e simili.
La normativa non prevede limiti di orario di esercizio. Il sindaco, in teoria, potrebbe anche disciplinare la cosa ma non penso che nessun sindaco lo abbia fatto.
Salve,
quindi posso fare merende e degustazioni senza avere dei vincoli di numero anche per persone che non alloggiano nel mio agriturismo? Il mio agronomo mi aveva spiegato che con un bagno posso prendere solo 15 persone alla volta e con 2 bagni non più di 30, forse ho capito male. Se è come dice lei meglio..
I vincoli sono dati dalla verifica della complementarietà e principalità con l'attività agricola.
Sui requisiti igienico sanitari senti il SUAP se esiste un regolamento di igiene comunale.
Per quello che ti ho detto guarda:
art. 10, art. 17 comma 3, art. 28 del regolamento regionale DPGR 46R/2004 come da ultimo modificato.
te lo metto in allegato se non ce l'hai.
Grazie mille..
Buona giornata
Ritengo che la cucina di casa possa assolvere alla preparazione delle degustazioni nel caso di cottura alimenti come salsiccia e simili.
Secondo il mio agronomo durante la degustazione ai clienti che non alloggiano nel mio agriturismo, non posso cuocere la salsiccia non avendo una cucina a "norma".