Buongiorno,
nel nostro Comune abbiamo un campo nomadi, prevalentemente giostrai, ai quali è stata assegnata una residenza fittizia.
Uno di questi nomadi ha inviato 2 Scia, una riguardante inizio attività di vendita cose usate, l'altra per apertura attività di vendita per corrispondenza/televisione/altri sistemi di comunicazione.
Fondamentalmente, si tratterebbe di commercio elettronico di auto nuove ed usate, tramite il sito indicato nella Scia: SUBITO.IT.
Non essendo necessario indicare un deposito trattandosi di commercio elettronico, queste SCIA vanno evase positivamente oppure presentano qualche problema visto che fondamentalmente la sede dell'attività è una residenza fittizia?
Grazie mille
A mio avviso la sede legale può coincidere con la residenza anagrafica (anche se "fittizia").
In fin dei conti anche gli esercenti lo spettacolo viaggiante hanno l'autorizzazione con sede legale in "via del comune"...
Grazie.
Mi conferma cortesemente che devo comunicare via Pec la necessità di vidimazione, da parte del Comune, dei registri di carico/scarico nel caso in cui nella Scia non sia presente la dichiarazione di autovidimazione dei registri stessi? Oppure per comodità è meglio richiedere la dichiarazione di autovidimazione come ulteriore allegato alla Scia stessa?
(esisterebbe anche la possibilità di evadere la pratica senza comunicazione alcuna, starebbe poi al titolare della Ditta fornirsi di registro da vidimare)
La ditta è tenuta ad avere il registro di carico e scarico.
Imporre l'autovidimazione come allegato obbligatorio a mio avviso non è corretto, a meno che tu a livello locale abbia previsto formalmente l'autovidimazione come unica forma.
Comunica alla ditta l'obbligo di dotarsi, indicando le due modalità.
Manda la comunicazione per conoscenza alla PL per le verifiche di competenza.
Si vede che questa procedura è di moda.....
Pure a me un nomade mi ha presentato scia per commercio elettronico di autoveicoli usati e dichiarazione ex art. 126 del Tulps.
Io le ho contestate perchè il sito indicato nella scia subito.it è riservato eclusivamente ad annunci di auto da vendere e si limita esclusivamente a mettere in relazione i venditori coi compratori e non è abilitato al commercio on line. In sostanza gli utenti non acquistano direttamente sul sito e quindi non si configura l'attività di commercio al dettaglio.
Si vede che questa procedura è di moda.....
Pure a me un nomade mi ha presentato scia per commercio elettronico di autoveicoli usati e dichiarazione ex art. 126 del Tulps.
Io le ho contestate perchè il sito indicato nella scia subito.it è riservato eclusivamente ad annunci di auto da vendere e si limita esclusivamente a mettere in relazione i venditori coi compratori e non è abilitato al commercio on line. In sostanza gli utenti non acquistano direttamente sul sito e quindi non si configura l'attività di commercio al dettaglio.
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Salve,
io starei attento a contestare il "mezzo" utilizzato per il commercio online.
La normativa NON IMPONE di utilizzare particolari strumenti (teoricamente posso vendere con scambio di email, whatsapp, sito personale o siti di terzi).
Secondo me puoi chiedere chiarimenti ... ma non dichiarare inefficace una scia in quanto viene indicato un sito che ritieni non idoneo al commercio .... perchè ANCHE GIURIDICAMENTE, lo scambio di offerta ed accettazione, pur su subito.it, rappresenta una forma di vendita a tutti gli effetti .... con relativi obblighi giuridici di consegna e pagamento (salvo dimostrare l'identità della controparte).
Quindi attenzione .... nel dubbio meglio segnalare a CCIAA e Agenzia Entrate
Certo che prima di contestare la scia sono stati chiesti chiarimenti all'intermediario il quale ha ammesso cha la scia serviva al cliente solo per farsi rilasciare targhe prova, non ho idea del perché' . Quindi è' stata chiesta conformazione non contestata e non avvenuta e nel nel mentre l' attività' non è stata iscritta al registro imprese. Ci sarà un motivo per cui nel modello regionale della scia si deve indicare il proprio sito o il sito internet collettivo? Comunque terrò conto del prezioso consiglio. Grazie
riferimento id:35104Ci sarà un motivo per cui nel modello regionale della scia si deve indicare il proprio sito o il sito internet collettivo?
[color=red]LA MODULISTICA (nazionale, regionale, comunale) non è fonte del diritto.
In alcuni modelli vi è anche il campo per il telefono cellulare .... ma è evidente che si tratta di informazione non obbligatoria ai fini della validità della scia non essendo un obbligo giuridico dotarsi di una linea telefonica (è un esempio paradossale per rendere l'idea).
RIBADISCO: il sito internet non è informazione indispensabile ai fini della validità della scia (potendosi svolgere commercio elettronico anche senza siti internet, tramite altri canali) e, pertanto, il suo eventuale mutamento nel tempo non soggiace ad alcun obbligo comunicativo.
E' DOVUTO ciò che è prescritto espressamente dalla legge ...
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Ringrazio per le esaurienti risposte.
Giusto per completezza di informazione, il sottoscritto (in qualità di Suap / ufficio Commercio) può vidimare un registro di carico e scarico di una Ditta con sede in altro Comune?
Nell'altro Comune non glielo vidimano direttamente in quanto è prevista a sistema l'autovidimazione, che però il diretto interessato non sarebbe in grado di effettuare.
Grazie