Buongiorno,
il titolare di un'attività di bar, pizza a taglio vorrebbe aggiungere alla sua attività la vendita di libri. Fin qui direi che non ci sono problemi se presenta la SCIA per attività di vendita al dettaglio.
Questo locale dispone di un marciapiede, come pertinenza del locale, sul quale effettua somministrazione esterna.
Il fatto è che il titolare vorrebbe richiedere una concessione temporanea di suolo pubblico dell'area di fronte al bar per ampliare l'attività di somministrazione (come "prolungamento" del suo marciapiede) e collocarvi anche un piccolo gazebo con i libri, che pertanto verrebbero posti in vendita non nel locale bensì all'esterno, su questa porzione di suolo pubblico.
Secondo me può vendere i libri solo nel locale o collocandoli presso il marciapiede del quale ha la disponibilità, ma non su una porzione di area pubblica.
Il nostro ufficio tributi talvolta rilascia concessioni temporanee di suolo pubblico per aree poste di fronte e bar ristoranti che effettuano somministrazione all'esterno nel periodo estivo, ma in questo caso si tratta di vendita per cui non si può rilasciare suolo pubblico per attività di vendita di libri con questa modalità (andrebbe prima individuato posteggio fuori mercato + successiva procedura di bando per assegnazione dello stesso)
Mi potete dare conferma se quanto sopra è corretto ?
grazie, saluti
Buongiorno,
il titolare di un'attività di bar, pizza a taglio vorrebbe aggiungere alla sua attività la vendita di libri. Fin qui direi che non ci sono problemi se presenta la SCIA per attività di vendita al dettaglio.
Questo locale dispone di un marciapiede, come pertinenza del locale, sul quale effettua somministrazione esterna.
Il fatto è che il titolare vorrebbe richiedere una concessione temporanea di suolo pubblico dell'area di fronte al bar per ampliare l'attività di somministrazione (come "prolungamento" del suo marciapiede) e collocarvi anche un piccolo gazebo con i libri, che pertanto verrebbero posti in vendita non nel locale bensì all'esterno, su questa porzione di suolo pubblico.
Secondo me può vendere i libri solo nel locale o collocandoli presso il marciapiede del quale ha la disponibilità, ma non su una porzione di area pubblica.
Il nostro ufficio tributi talvolta rilascia concessioni temporanee di suolo pubblico per aree poste di fronte e bar ristoranti che effettuano somministrazione all'esterno nel periodo estivo, ma in questo caso si tratta di vendita per cui non si può rilasciare suolo pubblico per attività di vendita di libri con questa modalità (andrebbe prima individuato posteggio fuori mercato + successiva procedura di bando per assegnazione dello stesso)
Mi potete dare conferma se quanto sopra è corretto ?
grazie, saluti
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IN LINEA DI PRINCIPIO non vi sono preclusioni a concedere il suolo pubblico anche su aree NON IMMEDIATAMENTE prossime alla facciata dell'esercizio. DIPENDE dal regolamento comunale o, in assenza, dalle valutazioni dell'ufficio in merito a:
1) viabilità, traffico e decoro
2) possibile contrasto con altre attività
3) disponibilità di spazio per tutti i richiedenti
QUINDI se il Comune intende concedere e vi sono questi presupposti (es. chiedendo un atto di assenso al proprietario dell'esercizio di fronte al quale vi è occupazione) allora non vi sono ostacoli alla concessione SOPRATUTTO se temporanea.
Ciò detto, anche se non ottiene l'ampliamento ben potrà collocare i libri sull'attuale area occupata QUALORA non vi siano ostacoli nel regolamento (soprattutto sotto il profilo del decoro).
In questo caso suggerisco di far mandare un progetto di sistemazione per avere nulla-osta
Grazie per la risposta: quindi se il soggetto presenta la scia esercizio vicinato per la vendita dei libri e l'ufficio tributi ritiene di rilasciare l'autorizzazione temporanea di suolo pubblico finalizzata a tale attività, valutando la collocazione della struttura, ecc. (anche se l'area non è immediatamente adiacente al locale) può effettuare la vendita, collocando ad esempio un gazebo su tale area, ho capito giusto?
Grazie, ancora...
Grazie per la risposta: quindi se il soggetto presenta la scia esercizio vicinato per la vendita dei libri e l'ufficio tributi ritiene di rilasciare l'autorizzazione temporanea di suolo pubblico finalizzata a tale attività, valutando la collocazione della struttura, ecc. (anche se l'area non è immediatamente adiacente al locale) può effettuare la vendita, collocando ad esempio un gazebo su tale area, ho capito giusto?
Grazie, ancora...
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CONFERMIAMO, con scia di vicinato e suolo pubblico può collocare libri. L'Amministrazione ben può concedere tale soluzione anche se a distanza dall'esercizio (come detto meglio se con regolamento o atto a monte ....)