Buongiorno,
questo SUAP ha ricevuto una pratica di trasferimento di licenza di taxi (subingresso) e, come di consueto, riteniamo debba essere allegato un atto o dichiarazione notarile che comprovi tale trasferimento. Invece troviamo una semplice scrittura privata non autenticata.
Il richiedente adduce che è stato stabilito che tale tipologia di cessione non configura una cessione di azienda e pertanto può bastare soltanto una scrittura privata non autenticata.
Linko una sentenza della commissione tributaria di Milano a cui loro fanno riferimento: http://www.ipsoa.it/~/media/Quotidiano/2015/06/17/Licenza-taxi--il-subentro-non-%C3%A8-cessione-d-azienda/15CtpMI1886%20pdf.pdf
Che ne pensate?
Grazie mille e cordiali saluti.
Claudio
Già altre volte ho linkato il seguente articolo:
http://www.abbruscatonotaio.com/component/content/article/50-nuovo-archivio/894-cessione-azienda--cessione-sola-licenza
Come puoi vedere la questione è aperta e se guardi la cassazione che ti allego (vicenda analoga) puoi leggere che le cessione di licenza può (quindi non implica sempre) essere una cessione d’azienda (vedi parte evidenziata).
In sintesi, viste le particolari disposizioni della legge 21/92 si può ritenere che un soggetto possa proporre all’amministrazione di trasferire la licenza ad un terzo fatta salva la verifica dei relativi requisiti.
Ripeto che la questione è comunque complicata e non ha una risposta certa, puoi comunque accettare la scrittura e informare l’Ag. delle Entrate
Buongiorno,
si, avevo già visto il link ma, non avendo ben chiaro, ho preferito porre un quesito specifico.
Purtroppo constato che tutto ciò che è legato a taxi e NCC è purtroppo poco chiaro, per colpa anche delle relative norme.
Grazie mille per la sua disponibilità.
Claudio