Ciao,
con riferimento all'oggetto del presente messaggio, ho trovato una circolare emanata dall'agenzia delle dogane.
Mi sembra di capire che "la detenzione per modalità commerciali o logistiche, di prodotti cosmetici pronti per l’uso, fabbricati con alcole etilico denaturato con denaturanti speciali, non è soggetta a denuncia presso l’Agenzia delle Dogane territorialmente competente, né ad alcun adempimento contabile, sia cartaceo che telematico, previsto dalla norma sulle accise. Pertanto, i cosmetici condizionati, per i quali è terminata la lavorazione e sono pronti al consumo, contenenti alcole denaturato, detenuti presso operatori, non sono soggetti all’obbligo della denuncia all’Ufficio e alla conseguente tenuta della contabilità, cartacea o telematica, né alla corresponsione del diritto di licenza"
Grazie alla vostra esperienza, mi aiutate ad interpretare bene il testo?
E' facile per un'estetista rientrare in questi parametri? Che tipo di controllo pratico possiamo suggerire a tali attività per non incappare nella necessità della licenza?
grazie
La circolare sembra abbastanza chiara. Prodotti confezionati con alcol pronti all'uso ... liberamente utilizzabili senza denuncia all'Agenzia.
Il Comune non ha competenze (nè a fornire informazioni nè a interpretare la norma).
Ulteriori spunti:
http://www.cartaimpresa.it/pagine/pdf/PROFUMERIA%20ALCOLICA%20E%20LICENZA%20FISCALE
http://www.cnsd.it/335/legislazione-italiana/agenzia-dogane/agenzia-dogane-circolari/applicazione-del-regime-impositivo-sull%E2%80%99alcole-etilico-utilizzato-per-la-produzione-di-medicinali-e-di-profumeria-alcolica-e-cosmetici