Salve, ho fittato un locale qualche mese fa per iniziare una attività di ristorazione in un piccolo comune della provincia di Napoli.
Visto che il locale necessitava di ristrutturazione, abbiamo presentato una SCIA al Comune.
Dopo qualche giorno sono stato chiamato dal tecnico comunale che verbalmente mi ha comunicato che in quel locale non è possibile fare attività ristorativa perchè "secondo il Comune il locale non è C1 ma Industriale" e che "secondo il Puc del comune, quel locale si trova in una zona perequativa destinata ad altri usi futuri".
Ho chiesto di mettermi per iscritto queste motivazioni per constatare la loro validità e, soprattutto, per poter rescindere il contratto di locazione.
Sono oggi scaduti i termini di risposta della SCIA (30 giorni).
Come dovrei comportarmi? Posso iniziare i lavori o il Comune può rispondere ed invalidare la SCIA anche decorsi i 30 giorni?
Grazie in anticipo.
Salve, ho fittato un locale qualche mese fa per iniziare una attività di ristorazione in un piccolo comune della provincia di Napoli.
Visto che il locale necessitava di ristrutturazione, abbiamo presentato una SCIA al Comune.
Dopo qualche giorno sono stato chiamato dal tecnico comunale che verbalmente mi ha comunicato che in quel locale non è possibile fare attività ristorativa perchè "secondo il Comune il locale non è C1 ma Industriale" e che "secondo il Puc del comune, quel locale si trova in una zona perequativa destinata ad altri usi futuri".
Ho chiesto di mettermi per iscritto queste motivazioni per constatare la loro validità e, soprattutto, per poter rescindere il contratto di locazione.
Sono oggi scaduti i termini di risposta della SCIA (30 giorni).
Come dovrei comportarmi? Posso iniziare i lavori o il Comune può rispondere ed invalidare la SCIA anche decorsi i 30 giorni?
Grazie in anticipo.
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La dichiarazione di inefficacia della scia se arriva entro 30 giorni NON necessita di avvio del procedimento.
Se perviene dopo i 30 giorni va fatta precedere da comunicazione di avvio (e l'avvio del procedimento non impedisce la prosecuzione dell'attività)
Quanto alle motivazioni si fa riferimento a C/1 che è classificazione catastale e NON destinazione d'uso. Se la destinazione d'uso è commerciale sarà sufficiente fare una modifica catastale e la scia non può essere bloccata.
In pratica se non arriva la comunicazione di inefficacia della scia io posso cominciare i lavori di ristrutturazione ed aprire la mia attività tranquillamente?
Se la destinazione d'uso fosse industriale e non commerciale?
In pratica se non arriva la comunicazione di inefficacia della scia io posso cominciare i lavori di ristrutturazione ed aprire la mia attività tranquillamente?
Se la destinazione d'uso fosse industriale e non commerciale?
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La SCIA ha efficacia immediata e quindi dal giorno della presentazione è possibile avviare i lavori.
IL PROBLEMA è se:
1) mancano i requisiti (cioè la destinazione non è conforme)
2) i lavori non si possono fare per altri vincoli
3) vi sono false dichiarazioni
In questo caso avresti iniziato i lavori sulla base di una scia valida ma i lavori sarebbero "irregolari" e a seguito dell'inefficacia della scia si aprirebbe:
a) sanatoria
b) ripristino
La soluzione del Comune di avvisare informalmente e poi far passare i 30 giorni lascia perplessi .... spetta a te valutare se iniziare e far valere il legittimo affidamento (ma rischiando di demolire/ripristinare) o se attendere ulteriormente.
Quanto?
TEORICAMENTE 18 mesi (termine massimo per l'annullamento della scia).