Una grande struttura di vendita "A" deve effettuare un affidamento di reparto di un'attività di vendita di pane e di somministrazione ad una ditta "B" che emetterà scontrini a nome del dante causa "A". Chi deve fare gli adempimenti necessari? Leggendo la legge regionale direi che il dante causa "A" deve compilare a suo nome la modulistica e dire che affida il reparto alla ditta "B", declinandone i dati; stessa cosa per la notifica sanitaria. In sostanza la ditta "B" affidataria del reparto non deve inviare al comune alcuna pratica al comune, ma deve solo firmare per accettazione lo spazio adibito al gestore del reparto nel modulo che ci invierà il dante causa. E' corretto?
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Una grande struttura di vendita "A" deve effettuare un affidamento di reparto di un'attività di vendita di pane e di somministrazione ad una ditta "B" che emetterà scontrini a nome del dante causa "A". Chi deve fare gli adempimenti necessari? Leggendo la legge regionale direi che il dante causa "A" deve compilare a suo nome la modulistica e dire che affida il reparto alla ditta "B", declinandone i dati; stessa cosa per la notifica sanitaria. In sostanza la ditta "B" affidataria del reparto non deve inviare al comune alcuna pratica al comune, ma deve solo firmare per accettazione lo spazio adibito al gestore del reparto nel modulo che ci invierà il dante causa. E' corretto?
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La legge regionale impone al titolare la comunicazione di cessione di reparto. Formalmente non è prescritta l'accettazione da parte dell'affidatario (anche se suggeriamo di richiederla). L'eventuale notifica sanitaria spetta invece all'esercente (affidatario del reparto) in quanto la disciplina non è contenuta nella lr 28 ma in quella sanitaria.