Ho letto che l'avvio e l'esercizio di nuove attività non può essere subordinato all'utilizzo/disponibilità di una superficie minima. Non ricordo, però, in quale norma fosse contenuta tale disposizione. Qualcuno mi può aiutare?
riferimento id:3459Innanzitutto per quale attività?
Non mi risulta una norma così generale che abbia abolito in tutti i settori le superfici minime.
A titolo esemplificativo, poiché ultimo atto del governo Monti, ti riporto l'art. 17 comma 4 lettera b) del D.L. 24-1-2012 n. 1 “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività” che sul tema della liberalizzazione della distribuzione dei carburanti dice “l'esercizio dell'attività di un [u]punto di vendita non esclusivo di quotidiani e periodici senza limiti di ampiezza della superficie dell'impianto[/u] e l'esercizio della rivendita di tabacchi presso gli impianti di distribuzione carburanti [u]con una superficie minima di 1.500 mq[/u]”, prevedendo in un caso l'abolizione del limite minimo, ma nell'altro confermandolo.
Come pure ci sono superfici minime per l’installazione dei giochi ex art. 110 del TULPS o nel regolamento locale d'igiene o nei micronido...
E' per una sala giochi... Ho un Regolamento che prevede una superficie minima di 25 mq, ma sono in dubbio sull'applicabilità della disposizione.
riferimento id:3459Ti allego il decreto del Ministero delle Finanze del 2011. Magari ti può essere utile.
Ciao
Come giustamente scrive Mirko il decreto che allega parla di superficie minima, ma per individuare il numero di giochi installabili, non in senso assoluto. Infatti il decreto dice "Ritenuto ancora che, in ogni caso, deve farsi riferimento alla superficie dei locali degli esercizi commerciali coinvolti, dettando limiti massimi [i]sia la superficie minima da assicurare per ogni apparecchio da divertimento e intrattenimento[/i] ".
Anche il Regolamento locale d'igiene e le norme tecniche di attuazione (o i vari piani se avete già approvato il PGT) indicano altri requisiti minimi dei locali, ma per avere l'agibilità dei locali in senso lato, o per specifiche attività (es. acconciatori, nidi,...).
Ma dire in un regolamento comunale che per la sala giochi la superficie minima di gioco deve essere di X mq a mio parere è in contrasto con la norma sia comunitaria che nazionale.