buongiorno a tutti, forse sarà un quesito già posto, ma spulciando il forum ho trovato solo un accenno nella regione toscana. ma veniamo al dunque.
sono un istruttore cinofilo riconosciuto Enci che opera da 6 anni presso un centro cinofilo preesistente di proprietà dell'asl del comune di brescia in un area pertinente al canile sanitario. orami è venuto lo stimolo di mettermi in proprio ed aprire un centro cinofilo. e qui sorgono i dubbi. COME? essendo iscritto all'enci e rinosciuto anche FISC e FICSS mi sono affidato un pochino a loro pr capire la parte normativa per l'apertura di una ASD (statuto, AE, ecc), il mio dubbio e proprio dal punto di vista fisico.....
io avrei gia un campo agricolo di 5000mq circa non recintato.
1) per recintarlo devo richiedere un autorizzazione? se si a chi?
2) contattando il comune di brescia non mi hanno dato molte risposte circa le autorizzazioni (es, altezza rete, punti abbeveraggio, eventauali norme igenico sanitario da adottare che invece ho trvato in altre regione e comuni)
http://www.comune.bologna.it/sociale-salute/images/UFFREG17/78%20reg%20add%20cani.pdf
3) devo presentare la SCIA per l'inizio attività?
4) counicazioni all' ASL di competenza?
in questo "settore" siamo moltolacunosi in quanto le uniche cose che sono riuscito a reperire sono le zone di addestramento caccia, che c'entrano come il giorno e la note con l'attività che ho in mente.
essendo una ASD, la finalità principale è quella di creare un gruppo di soci con cui condividere la passione per i cani e organizzare, parteciare ed allenarsi per delle discipline sportive come possano essere la Rally-o, obedience, mobility, ecc ecc.
attendo delucidazioni in merito, l'ideale sarebbe specifico per la provincia di brescia, ma mi accontenterei di norme generali adottate dalla Regione Lombardia
La risposta è a livello regionale
[quote]1) per recintarlo devo richiedere un autorizzazione? se si a chi?[/quote]
Pratica edilizia (permesso di costruire, essendo su area agricola, più eventuali autorizzazioni se ci sono vincoli)
[quote]2) contattando il comune di brescia non mi hanno dato molte risposte circa le autorizzazioni (es, altezza rete, punti abbeveraggio, eventauali norme igenico sanitario da adottare che invece ho trvato in altre regione e comuni)
http://www.comune.bologna.it/sociale-salute/images/UFFREG17/78%20reg%20add%20cani.pdf[/quote]
Per gli aspetti relativi al benessere animale il suggerimento è quello di confrontarsi con i tecnici del Dipartimento di Veterinaria.
In particolare si deve tener conto del fatto che, per come descritta, sembrerebbe un'attività svolta in assenza di strutture fisse (Regolamento Regionale n. 2/2008) e Legge Regionale 33/2009).
[quote]3) devo presentare la SCIA per l'inizio attività?
4) counicazioni all' ASL di competenza?[/quote]
Il solo addestramento è attività libera.
Verifica con UTC la compatibilità urbanistica tra l'attività e la destinazione d'uso.
Verifica con ATS-Veterinaria i requisiti igienico-sanitari (normalmente si chiede un parere)