Ciao,
una ditta che esercita attività di somministrazione di alimenti e bevande, dotata di due wc, vorrebbe ampilare la propria superficie di somministrazione. Oltre all'allestimento con tavoli e sedie per l'area interna, vorrebbe utilizzare tavoli, sedie ed ombrelloni su un resede enterno adiacente il proprio locale. Ha un limite numerico di posti a sedere da rispettare tra interno ed esterno? Ci sono regolamenti da controllare? Se il comune non ha il suo specifico regolamento di igiene come si procede?
Grazie
Non ci sono vincoli da determinare a priori. Se la destinazione d'uso del resede è compatibile con la somministrazione allora la faccenda si sostanzia nella sola verifica igienico sanitaria ai sensi dei principi previsti nel Reg. CE 852/04 e relativi allegati.
I regolamenti di igiene comunali sono delle direttive che indicano delle situazioni ottimali teoriche. Spetta comunque all'operatore, dimostrare con metodo scientifico, che la situaizone operativa rispetta le rescrizione del reg. Ce 852/04.
Rammenta, da un punt di vsita essenzialemnte amministrativo che la LR 28/05 dispoone:
[i]L’apertura,[b] l'ampliamento [/b]ed il trasferimento di sede degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sono soggetti a SCIA da presentare al SUAP competente per territorio.[/i]