La Carta d'identità che piace a delinquenti e terroristi
[img width=300 height=223]http://www.tomshw.it/data/thumbs/5/9/6/4/carta-di-identita-5dabca825722eac42a2e210beb84b7e6f.jpg[/img]
Negli uffici anagrafe dei comuni italiani si susseguono i furti di carte di identità in bianco, facilmente falsificabili. Tutti gli altri paesi adottano la carta di identità elettronica, ma in Italia solo 153 comuni su più di 8000 sono abilitati a rilasciarla.
http://www.tomshw.it/news/la-carta-d-identita-che-piace-a-delinquenti-e-terroristi-77606
Vero, il rischio è concreto. Anche vero che qualche Comune potrebbe attrezzarsi meglio nel custodire tali importanti documenti (carte valori).
Ciò non toglie che quella cartacea è per ora sempre valida ed esiste un sito ufficiale (magari da segnalare anche a quel poliziotto spagnolo citato in quella testimonianza...) ove è possibile verificare i vari tipi di documenti rilasciati dai diversi paesi, si chiama PRADO, con ampie chiavi di ricerca:
http://www.consilium.europa.eu/prado/IT/prado-start-page.html
qui la parte relativa ai diversi tipi di c.i. italiane:
http://www.consilium.europa.eu/prado/IT/prado-documents/ita/b/index.html
Da una vita si ossessiona col furto dell'identità digitale e di sicurezza informatica, e ora si pensa l'elettronica ci dia assoluta protezione. Se non altro, non è difficile neppure riprodurre un documento plastificato che almeno all'occhio umano sembra una vera carta d'identità elettronica, ancorché magari non leggibile da macchina. Viceversa, basterebbe che la carta non fosse immediatamente pronta per l'uso, ma invece fosse prodotta al momento in più fasi con una certa complessità.
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