Imu e Tasi, test doppia residenza
http://www.comune.scandicci.fi.it/rassegne/bancadati/20160607/SIB2083.PDF
Pertanto se due coniugi hanno la residenza in Comuni diversi, NON si avrebbe il diritto all'esonero IMU e TASI in nessuna delle due abitazioni (e non solamente in una)?
http://www.comune.scandicci.fi.it/rassegne/bancadati/20160608/SI13054.PDF
Uffici tributi locali a caccia di false residenze
E in caso i coniugi non riescano a provare la residenza in due Comuni diversi, rischiano solamente la perdita del beneficio a partire dal momento in cui viene accertato, oppure il Comune può chiedere gli arreatrati?
In tal caso per quanti anni?
http://www.requadro.com/imu-prima-casa-per-lesenzione-fa-fede-la-bolletta
[i]Sulla base di tale rilevazione alla contribuente era stato revocato da parte del comune il beneficio fiscale previsto dall’art. 8, comma 2, del D.Lgs. n. 504/1992 per le prime case. Fatto ritenuto legittimo da parte della Ctr. Ne consegue che anche in caso di esenzione Imu sulle prime case, a fare fede per dimostrare che si tratti o meno di un’abitazione principale possa essere la bolletta elettrica.[/i]
http://www.laleggepertutti.it/123192_false-residenze-arrivano-i-controlli
Sarà l’Agenzia delle Entrate a valutare caso per caso se le ragioni del nucleo familiare di fissare residenze diverse abbiano scopo elusivo o meno. Lo Stato, certo, non potrà impedire ai coniugi di fissare la propria residenza in luoghi diversi, ma quando ciò risulti essere artificioso e falso, potrà revocare i benefici fiscali e richiedere la restituzione delle imposte non pagate per tutti questi anni.
http://www.laleggepertutti.it/123192_false-residenze-arrivano-i-controlli
Sarà l’Agenzia delle Entrate a valutare caso per caso se le ragioni del nucleo familiare di fissare residenze diverse abbiano scopo elusivo o meno. Lo Stato, certo, non potrà impedire ai coniugi di fissare la propria residenza in luoghi diversi, ma quando ciò risulti essere artificioso e falso, potrà revocare i benefici fiscali e richiedere la restituzione delle imposte non pagate per tutti questi anni.
Agevolazioni sull’abitazione principale: coniugi con residenze diverse
Chi dei due coniugi quindi potrà ottenere il beneficio fiscale? Questo la norma non lo dice e lascia libera la coppia di decidere a proprio piacimento. In pratica saranno i coniugi a stabilire quale delle due abitazione è da considerarsi abitazione principale (esente da Imu e soggetta a Tasi) e quale a disposizione (soggetta ad Imu ed eventuale anche a Tasi come altro immobile).