L'hobbista che richiede l'autorizzazione a vendere su area pubblica armi da punta e da taglio dev'essere considerato come commercio in forma itinerante o gli dev'essere rilasciata SOLO un'autorizzazione di polizia amministrativa a vendere come hobbista (dunque senza obbligo di iscriversi alla CCIAA)?
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L'hobbista che richiede l'autorizzazione a vendere su area pubblica armi da punta e da taglio dev'essere considerato come commercio in forma itinerante o gli dev'essere rilasciata SOLO un'autorizzazione di polizia amministrativa a vendere come hobbista (dunque senza obbligo di iscriversi alla CCIAA)?
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Se è hobbista NON è imprenditore e quindi niente CCIAA e neinte itinerante.
Il TULPS dispone: "Art. 37. E’ vietato esercitare la vendita ambulante delle armi. E’ permessa la vendita ambulante degli strumenti da punta e da taglio atti ad offendere, con licenza del Questore".
ATTENZIONE: la norma non si applica al commercio ma alla VENDITA. Tradotto: si applica ai commercianti ma anche ai non commercianti (come gli hobbisti) se vendono detti prodotti.
A mio avviso è una SCIA e non una autorizzazione mancando ogni discrezionalità e trovando applicazione l'art. 19 della legge 241/1990.