Buongiorno,
una signora vorrebbe avviare un'attività di assemblaggio/produzione di bigiotteria. L'assemblaggio avverrebbe presso casa sua e la rivendita di ciò che produce avverrà mediante commercio itinerante (con rilascio di apposita autorizzazione).
E' possibile svolgere questa tipologia di attività di assemblaggio e produzione presso l'abitazione oppure è necessaria una particolare destinazione d'uso per l'immobile a ciò adibito?
Non saranno ovviamente presenti macchinari e l'assemblaggio/produzione sarà esclusivamente manuale.
Grazie
Dipende da cosa prevede lo strumento urbanistico e come inquadra la signora la sua attività.
Se è attività artigianale il laboratorio dovrà avere destinazione d'uso artigianale: va quindi verificato cosa prevede per l'area in cui ricade la civile abitazione lo strumento urbanistico.
Essendo attività svolta da un solo soggetto, senza emissioni (sonore, in atmosfera, scarichi idrici, ...) l'attività non è soggetta a SCIA.
Buongiorno,
una signora vorrebbe avviare un'attività di assemblaggio/produzione di bigiotteria. L'assemblaggio avverrebbe presso casa sua e la rivendita di ciò che produce avverrà mediante commercio itinerante (con rilascio di apposita autorizzazione).
E' possibile svolgere questa tipologia di attività di assemblaggio e produzione presso l'abitazione oppure è necessaria una particolare destinazione d'uso per l'immobile a ciò adibito?
Non saranno ovviamente presenti macchinari e l'assemblaggio/produzione sarà esclusivamente manuale.
Grazie
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Ma se la signora non ha macchinari e non vi è accesso di pubblico ... a casa sua farà quel che crede!!!!!!!!!!
Il problema a mio avviso non si pone a meno che non realizzi appunto opere edilizie, introduca macchinari specifici o abbia accesso di pubblico.
Sono d'accordo se lo fa a titolo personale (hobbista).
Ma se si iscrive in CCIAA come impresa artigiana... allora la destinazione d'uso a mio avviso è vincolante.