Data: 2016-05-26 14:45:23

Struttura sanitaria privata. Decesso titolare

Regione Veneto. Essendo deceduto il titolare di uno studio odontoiatrico, gli eredi chiedono cosa debbono fare per tenere aperto lo studio. Un dipendente ha i requisiti per la nomina a direttore sanitario. Guardando le norme della mia Regione, non sono riuscita a trovare una disposizione che consenta di far fronte a questo periodo 'transitorio', come invece accade nel vicino Friuli (DGR 3586 del 30.12.2004, art. 9.1.3 - [i]Esercizio provvisorio - Gli eredi del titolare dell’autorizzazione di una struttura privata hanno diritto a continuare provvisoriamente l’esercizio dell’attività nelle more del rilascio dell’autorizzazione al nuovo titolare, che deve presentare domanda di autorizzazione entro 90 giorni dall’avvenuto decesso del precedente titolare. Alla domanda deve essere allegata una autocertificazione, a firma del Direttore Sanitario e del nuovo titolare, sulla permanenza delle condizioni che hanno dato luogo al rilascio della precedente autorizzazione[/i])
Sentendo alcuni colleghi sembra non ci sia altra strada che fa presentare una nuova istanza e, prima del rilascio dell'autorizzazione, procedere con le verifiche in loco. Un paio di settimane ci vorranno, ma i pazienti attendono :-[...
Secondo voi è possibile rilasciare un'autorizzazione provvisoria, nel silenzio della legge regionale? Grazie

riferimento id:34347

Data: 2016-05-27 07:51:13

Re:Struttura sanitaria privata. Decesso titolare


Regione Veneto. Essendo deceduto il titolare di uno studio odontoiatrico, gli eredi chiedono cosa debbono fare per tenere aperto lo studio. Un dipendente ha i requisiti per la nomina a direttore sanitario. Guardando le norme della mia Regione, non sono riuscita a trovare una disposizione che consenta di far fronte a questo periodo 'transitorio', come invece accade nel vicino Friuli (DGR 3586 del 30.12.2004, art. 9.1.3 - [i]Esercizio provvisorio - Gli eredi del titolare dell’autorizzazione di una struttura privata hanno diritto a continuare provvisoriamente l’esercizio dell’attività nelle more del rilascio dell’autorizzazione al nuovo titolare, che deve presentare domanda di autorizzazione entro 90 giorni dall’avvenuto decesso del precedente titolare. Alla domanda deve essere allegata una autocertificazione, a firma del Direttore Sanitario e del nuovo titolare, sulla permanenza delle condizioni che hanno dato luogo al rilascio della precedente autorizzazione[/i])
Sentendo alcuni colleghi sembra non ci sia altra strada che fa presentare una nuova istanza e, prima del rilascio dell'autorizzazione, procedere con le verifiche in loco. Un paio di settimane ci vorranno, ma i pazienti attendono :-[...
Secondo voi è possibile rilasciare un'autorizzazione provvisoria, nel silenzio della legge regionale? Grazie
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In assenza di una disciplina derogatoria regionale a mio avviso NON è possibile consentire l'esercizio provvisorio (come avviene nel commercio ad esempio) perchè qui siamo di fronte ad attività LIBERO PROFESSIONALI e non ad attività commerciali.
Nel commercio vige il principio della continuità per 1 anno da parte degli eredi in comunione ereditaria .. salvo poi decidere il da farsi. Ed in tale periodo non occorrono requisiti morali o professionali.

Qui siamo in altro ambito. Venuto meno il professionista non c'è una AZIENDA da far continuare ... l'azienda viene meno con lui e, come detto, senza una NORMA ESPRESSA che consenta l'esercizio provvisorio, la prosecuzione è possibile solo ad opera di altro soggetto come nuova attività.

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