Questo SUAP aveva rilasciato un atto unico contenente sia il provvedimento edilizio sia l'autorizzazione commerciale all'ampliamento di una grande struttura di vendita organizzata in forma di centro commerciale. Nell'autorizzazione SUAP si prevedeva l'ampliamento da mq. 1.715 a mq. 2.315. All'epoca venne anche effettuata una conferenza di servizi regionale e vennero date delle prescrizioni, una delle quali era quella di subordinare l'avvio effettivo dell'attività alla presentazione da parte dei titolari, delle abilitazioni riferite all'ampliamento delle superfici di vendita dei singoli esercizi.
Siamo arrivati alla presentazione della fine lavori ed agibilità. Gli esercizi commerciali della galleria sono tutti esercizi di vicinato ed attività di bar, parrucchiera, lavanderia e farmacia. Mi confermate che relativamente al supermercato che da mq.1.300 arriverà a mq. 1.704 sarà sufficiente una SCIA di ampliamento superficie di vendita (art. 19 comma 1 bis L.R.26/2005) con aggiornamento delle notifica sanitaria?
Grazie
Ciao Roberta,
Esatto, come recita l’art. 19, comma 1-bis gli esercizi di vicinato possono fare la S.C.I.A.
E’ vero però che si tratta non solo di un cambiamento qualitativo e quantitativo di settore merceologico ma di un ampliamento della superficie di vendita fino a 1.704 mq di un supermercato media-grande struttura di vendita (il riferimento è agli artt. 17 e ss. ivi compreso l’art. 19 comma 4 e al fatto che Campiglia Marittima supera i 10.000 abitanti e non è inserita nell’Allegato A nell’Area Commerciale Metropolitana di Livorno-Pisa). E' meglio scegliere la strada, per il solo supermercato, dell'autorizzazione con atto autonomo contestuale o successivo.
Auspico che, per un sollecito e corretto iter amministrativo, tutto ciò sia stato comunque precisato e programmato, presumibilmente, nella conferenza di servizi che hai menzionato.
Anche io direi che se c'è ampliamento della superficie complessiva allora si applica il comma 1 dell'art. citato, quindi occorre l'autorizzazione.
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