Un privato ha a disposizione un fondo commerciale di sua proprietà. Vorrebbe utilizzarlo per effettuare una vendita diretta di produzioni proprie di carattere sartoriale e di oggetti vintage, in modo non professionale.
La produzione propria deriva da un precedente periodo in cui aveva effettuato l'attività di sartoria, poi cessata (con chiusura della partita IVA).
L'attività sarebbe temporanea e limitata ai giorni in cui si svolge contestualmente una manifestazione promozionale sul territorio, ed eventualmente per le due o tre settimane successive.
E' fattibile?
Il carattere non professionale può comportare problemi di natura fiscale e/o di destinazione d'uso del locale??
Grazie
Lorenzo
Un privato ha a disposizione un fondo commerciale di sua proprietà. Vorrebbe utilizzarlo per effettuare una vendita diretta di produzioni proprie di carattere sartoriale e di oggetti vintage, in modo non professionale.
La produzione propria deriva da un precedente periodo in cui aveva effettuato l'attività di sartoria, poi cessata (con chiusura della partita IVA).
L'attività sarebbe temporanea e limitata ai giorni in cui si svolge contestualmente una manifestazione promozionale sul territorio, ed eventualmente per le due o tre settimane successive.
E' fattibile?
Il carattere non professionale può comportare problemi di natura fiscale e/o di destinazione d'uso del locale??
Grazie
Lorenzo
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1) chi vende non professionalmente lo può fare come e quando vuole
2) non vi sono scia, autorizzazioni o richieste da presentare
3) vi possono essere PROBLEMI FISCALI, non tanto per la vendita (dove è sufficiente che l'interessato annoti l'entità delle somme incassate e le dichiari nel 730 dell'anno successivo), quanto per il fatto che va a vendere BENI AZIENDALI di terzi (non conta se erano di se stesso). Salva la verifica tramite commercialista (consigliata!) penso che debba valutare se è possibile per lui cedere a terzi beni dell'azienda cessata o occorra un atto per "scaricare" tali beni (fattura a zero euro)