Buongiorno,
Una ditta, che gestisce un pubblico esercizio di preparazione e somministrazione di alimenti e bevande, birra artigianale, oltre alla licenza di catering, vorrebbe organizzare una festa (senza biglietti, ma aperta al pubblico), presso un agriturismo, che ha anche la somministrazione di alimenti e bevande.
La festa sarebbe aperta al pubblico, oltre agli ospiti della struttura, e le persone pagherebbero quello che consumano.
La preparazione e la somministrazione avverrebbe nei locali della struttura ricettiva, questo per due giorni consecutivi, naturalmente ci sarebbe anche musica dal vivo.
Vorrei sapere se questo tipo di evento è possibile organizzarlo presso un agriturismo, e se si, quali permessi devono richiedere al suap.
Grazie.
luciano.
L’attività che descrivi è un qualcosa che si pone sul confine della legittimità.
Sicuramente non è un’attività agrituristica, sicuramente la destinazione d’uso dei luoghi non consente l’attività commerciale di somministrazione. Per contro dato che l’attività è una tantum, possiamo appellarci alla fattispecie della somministrazione temporanea anche se tale attività è legata sarebbe legata (testualmente dalla legge) [i]a sagre, fiere, manifestazioni religiose, tradizionali e culturali o eventi locali straordinari[/i].
Quindi, il confine è incerto: è un esercizio privato di somministrazione o è una festa/evento di rilevanza pubblica che potrebbe presupporre la possibilità della somm.ne temporanea?
In via salomonica credo una volta possa passare come evento ma se la cosa si ripete va da sé che si configuri un esercizio privato per la somministrazione senza le necessarie abilitazioni. Ah, resta inteso che la valutazione dell’ impatto acustico è sempre necessaria