nel caso in cui prima che il Comune abbia emesso il bando per l'assegnazione annuale dei posteggi in una fiera vengano ricevute delle istanze di partecipazione alla fiera stessa, queste ultime saranno comunque valide o dovranno essere ripresentate con un'ulteriore marca da bollo?
Non esiste alcun modo per recuperare la marca da bollo apposta sulla prima istanza?
Immagino già quale sia la risposta, ma sembra giusto verificare se esiste qualche scappatoia....
Un altro aspetto: l'assegnazione annuale dei posteggi avviene considerando le presenze effettive e, in subordine, l'anzianità di iscrizione al registro imprese. L'anzianità di iscrizione si riferisce all'iscrizione vera e propria o si tiene in considerazione anche quella dell'eventuale dante causa?
nel caso in cui prima che il Comune abbia emesso il bando per l'assegnazione annuale dei posteggi in una fiera vengano ricevute delle istanze di partecipazione alla fiera stessa, queste ultime saranno comunque valide o dovranno essere ripresentate con un'ulteriore marca da bollo?
Non esiste alcun modo per recuperare la marca da bollo apposta sulla prima istanza?
Immagino già quale sia la risposta, ma sembra giusto verificare se esiste qualche scappatoia....
[color=red]Le domande presentate prima del primo giorno di apertura del bando sono IRRICEVIBILI e come tali vanno dichiarate.
Esse non sono utilizzabili in sede di successiva gara ed il bollo pagato non è recuperabile.
NON VI SONO ALTERNATIVE ... da 2000 anni si dice "quisque faber fortunae suae" (ciascun uomo è artefice della propria fortuna)
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Un altro aspetto: l'assegnazione annuale dei posteggi avviene considerando le presenze effettive e, in subordine, l'anzianità di iscrizione al registro imprese. L'anzianità di iscrizione si riferisce all'iscrizione vera e propria o si tiene in considerazione anche quella dell'eventuale dante causa?
[color=red]SALVO diversa previsione nell'atto che disciplina l'assegnazione annuale conta SOLTANTO l'iscrizione del partecipante e non anche quella del dante causa.[/color]
Il criterio delle presenze pregresse è in linea anche con quanto stabilito dall'Intesa della C.U. del 05/07/2012
Nel caso delle fiere i cui posteggi sono assegnati mediante procedure di selezione a cadenza prestabilita per il periodo corrispondente alla durata della manifestazione, tenuto conto delle specifiche caratteristiche di dette manifestazioni e delle modalità con le quali sono svolte, nonché della circostanza che prevalentemente, essendo correlate a specifiche tradizioni, sono caratterizzate dall'offerta di peculiari merceologie di prodotto, il [i]criterio di priorità dell'esperienza connessa al maggior numero di presenze pregresse nella medesima fiera resta applicabile limitatamente ad un numero di volte tale che per ciascun concessionario non sia superato il periodo di ammortamento degli investimenti [/i][...]. [i]Decorso detto periodo, alle procedure di selezione per la concessione del posteggio in questione si applicano comunque i criteri prioritari stabiliti al punto 2, ai fini della decorrenza per il soggetto selezionato di un nuovo limitato periodo di priorità collegato al numero delle presenze pregresse.[/i]
In pratica l'Intesa vuole premiare gli operatori con più presenza nella fiera per un numero di anni tali da ammortizzare l'investimento (da 9 a 12) dopo di che occorrerà procedere secondo dei criteri di anzianità al fine della definizione di un altro perido di tempo in cui saranno prioritarie le presenze. Se in subordine al criterio delle presenze viene il criterio dell'anzianità non vedo problemi, ciò è ragionevole e imparziale